Quali sono le nuove date di pagamento ufficiali degli acconti delle tasse: le modifiche e i chiarimenti
Come si dividono gli acconti delle tasse da pagare? A partire dal 2024 cambiano le date di pagamento degli acconti delle tasse soprattutto per determinate categorie di persone e lavoratori. Vediamo di seguito quali sono i nuovi tempi di pagamento ufficiali.
Con l'approvazione del Decreto Fiscale, sono cambiate le date di pagamento degli acconti delle tasse.
E' stata, infatti, approvata la rateizzazione del pagamento in genere previsto in unìunica soluzione ogni anno a novembre.
Ciò significa che il pagamento dell'acconto delle tasse non avviene più in un'unica soluzione a novembre ma in cinque rate, a partire da gennaio prossimo e fino a maggio.
In particolare, il versamento può essere dilazionato fino a 5 rate mensili, da gennaio a maggio, con scadenza il giorno 16 di ogni mese, con applicazione, in tal caso, degli interessi, a partire dalla seconda rata.
Il pagamento rateizzato degli acconti delle tasse vale per i lavoratori autonomi, i liberi professionisti e i titolari di Partita Iva.
Nel 2024 la misura vale solo per le Partite Iva con fatturato entro i 170 mila euro. Ma dal prossimo mese di novembre sarà esteso a tutti i professionisti e lavoratori autonomi indipendentemente dal fatturato.
Sono escluse dalla misura:
le persone fisiche non titolari di partita Iva;
le persone fisiche titolari di partita Iva che nell’anno d’imposta 2022 hanno superato il tetto dei 170mila euro;
i soggetti con partita Iva diversi dalle persone fisiche, come società di capitali o enti non commerciali.
Per il calcolo dei 170mila euro, in caso di più attività o in caso di esercizio contestuale di un’attività autonoma e una di impresa, si calcola la somma dei ricavi e compensi relativi ad entrambe.