Come si può modificare la planimetria catastale con il nuovo decreto Salva Casa per velocizzare e semplificare le regolarizzazioni edilizie: i chiarimenti
Come fare a regolarizzare la planimetria catastale in modo semplificato con il Decreto Salva Casa? Si appresta ad essere discusso in Consiglio dei Ministri il decreto Salva Casa proposto dal ministro Salvini con una nuova sanatoria per regolarizzare in modo più rapido e semplice alcune tipologie di abusi edilizi.
Tradotto significa che si compra una casa in cui la divisione degli spazi interni risulta differente rispetto a quella riportata sui relativi documenti catastali. E si tratta di una situazione che merita di essere regolarizzata.
Il Piano Casa punta proprio a semplificare e velocizzare le procedure amministrative per modificare la planimetria rendendola regolare e ricalcante lo stato effettivo dell’immobile.
Il nuovo Decreto Salva Casa del governo interessa, però, solo le difformità che potevano essere sanate all’epoca di realizzazione dell’intervento e oggi non sono sanabili per la doppia conformità.
Ora, infatti, per sanare le costruzioni realizzate senza permessi o in difformità è necessaria la conformità sia alle regole vigenti al tempo di realizzazione e sia a quelle vigenti al tempo della richiesta di sanatoria.
Il nuovo provvedimento mira, infatti, a cancellare il doppio requisito, accettando la conformità solo in uno dei due momenti e velocizzando così i tempi per la regolarizzazione.
Entrando più nel dettaglio, la nuova sanatoria vale per le piccole irregolarità interne alle singole unità immobiliari, come: