Quali sono gli ultimi dati sulle pensioni ai dipendenti pubblici che emergono dal recente rapporto dell’Osservatorio Inps e il quadro definito
Come sono e quali sono gli importi medi delle pensioni dei dipendenti pubblici? Sono ancora decisamente poco rosei i dati sulle pensioni pagate agli italiani.
Secondo il nuovo rapporto dell’Inps sui flussi di pensionamento relativi al 2024 e ai primi tre mesi del 2025, l’importo medio delle pensioni in Italia, in generale, resta ancora ben lontano dalla soglia dei 1.300 euro mensili, un importo che permetterebbe alla singola persona di badare a sé stessa dopo una intera vita di lavoro, anche se non basterebbe comunque per condurre una vita benestante. Analizziamo di seguito la situazione particolare delle pensioni ai pubblici dipendenti.
In ogni caso, risulta che gli importi dei trattamenti mensili restano ancora bassi. Si attestano, mediamente, per gli uomini a 1.486 euro, comunque in aumento dai 1.457 dell'intero 2024, mentre le pensioni delle donne si fermano a 1.011 euro, in calo invece, rispetto ai 1.033 medi del 2024.
Gli importi medi mensili, che nel 2023 erano pari a 2.083,44 euro, sono saliti a 2.123,51 euro nel 2024, con un incremento percentuale dell’1,9%, ma anche che il 59,7% del totale dei trattamenti pensionistici è erogato alle donne, contro il 40,3% erogato agli uomini.
Ciò che è anche emerso dagli ultimi dati dell'Osservatorio è che nel pubblico impiego sono diminuiti i pensionamenti: il numero degli assegni pensionistici complessivamente versati ai dipendenti pubblici, al primo gennaio 2025, si è attestato a quota 3,15 milioni, lo 0,6% in più rispetto a 12 mesi prima, quando la crescita era stata dello 0,9%.
Nel solo 2024, inoltre, i trattamenti liquidati sono diminuiti dello 0,01% rispetto a quelli del 2023.
Complessivamente, per le pensioni, il costo a carico dell’Inps è di 91,8 miliardi, con un aumento percentuale del 1,9% sul 2024.
Emerge, inoltre, che nel 2024 le pensioni liquidate sono diminuite rispetto all’anno precedente del 0,01%, passando da 136.418 nel 2023 a 135.019, ma il numero delle pensioni della Gestione dipendenti pubblici (Gdp), al primo gennaio 2025, risulta pari a 3.155.842, in aumento rispetto all’anno precedente dello 0,6%, per una spesa complessiva di 91.854 milioni, con un incremento percentuale del 1,9% rispetto all’anno 2024 e il 58,3% delle pensioni erogate sono di anzianità o anticipate, con importo complessivo annuo pari a 59.437 milioni.