Le offerte placet per non cambiare subito operatore sono suddivise in due categorie principali: placet fissa e placet variabile. Vediamo vantaggi e svantaggi.
La selezione di un'offerta personalizzata per il gas non è sempre così agevole. All'interno del mercato libero, è possibile optare per l'attivazione di un'offerta placet anche per la fornitura di gas. Le offerte placet fanno parte del mercato libero e sono state concepite per agevolare la transizione dal mercato tutelato al mercato libero. Vediamo quindi:
Pur presentando un costo generalmente superiore rispetto alle offerte più competitive del mercato libero, le offerte placet garantiscono ai consumatori le medesime condizioni contrattuali previste nel mercato tutelato, come ad esempio garanzie e rateizzazione. Queste offerte sono proposte anche dai fornitori del Servizio a Tutele Graduali, che gestisce i clienti non ancora transiti al mercato libero al momento della scadenza della tutela, includendo attualmente pmi e microimprese.
Le offerte placet sono una transizione tra il mercato tutelato e quello libero. Nel mercato tutelato, le condizioni contrattuali ed economiche sono stabilite dall'Arera, l'Autorità che periodicamente aggiorna i componenti tariffari della bolletta. Ad esempio, il costo della materia prima viene aggiornato mensilmente per il gas e trimestralmente per l'energia.
Nel mercato libero, i singoli fornitori possono offrire tariffe più o meno vantaggiose, determinando il prezzo della materia prima, e condizioni contrattuali diverse. Alcune delle caratteristiche delle offerte placet includono il rinnovo delle condizioni economiche ogni 12 mesi, con un avviso di tre mesi prima della scadenza.
Non è prevista la fornitura congiunta di luce e gas, ma è possibile attivare un'offerta placet luce e una placet gas con lo stesso fornitore. Infine, queste offerte sono facilmente confrontabili tra loro, in quanto presentano le stesse condizioni contrattuali e escludono servizi aggiuntivi rispetto alle forniture di luce e gas.
Le offerte placet sono suddivise in due categorie principali: placet fissa e placet variabile. Nel caso della placet fissa, è previsto un costo immutabile per l'energia elettrica e il gas, indipendentemente dalle fluttuazioni del mercato all'ingrosso. Per la placet variabile, il costo di energia e gas segue un indice, solitamente il Psv per il gas, con l'aggiunta di uno spread (sovrapprezzo) al costo della materia prima.
Per quanto riguarda il prezzo fisso, nel caso di aumenti del costo della materia prima, la bolletta rimane invariata, consentendo una stima più accurata delle spese a medio-lungo termine. Ma i prezzi delle offerte sono generalmente superiori, e in caso di diminuzione della materia prima, il costo in bolletta rimane invariato. Nel caso del prezzo indicizzato o variabile, l'importo della bolletta diminuisce in caso di abbassamento del costo della materia prima, con prezzi delle offerte solitamente inferiori. Ma se il costo della materia prima aumenta, l'utente pagherà di più, e la spesa a medio-lungo termine non può essere prevista con certezza.
Da un punto di vista economico, le offerte placet sono meno vantaggiose, con prezzi generalmente superiori rispetto alle migliori proposte presenti sul mercato libero. Queste offerte sono progettate per accompagnare i consumatori dal mercato tutelato a quello libero, garantendo le stesse condizioni contrattuali.
Non mancano allora i pro delle offerte placet per il gas. Sono offerte del mercato libero, semplificando il passaggio da quello tutelato. Offrono le stesse condizioni contrattuali garantite nel mercato tutelato. Sono disponibili sia con prezzo fisso sia con prezzo variabile. D'altro canto, spesso presentano costi superiori rispetto ad altre offerte sul mercato. E l'utente non può accedere a sconti e offerte particolari fornite dal fornitore.