I fondi di investimento azionari non escludono la possibilitŕ di subire perdite durante le fasi di marcato ribasso dei mercati finanziari.
Il 2023 è stato un anno dal doppio volto. Da una parte il primo semestre è stato caratterizzato da una robusta ripresa, soprattutto nel corso dell'ultimo trimestre. Questa dinamica si è riflettuta sulle prestazioni dei prodotti nel contesto del risparmio gestito, compresi i fondi di investimento azionari. L'esame dei migliori fondi mette in luce tendenze attuali nel settore azionario, fornendo indicazioni sui cambiamenti strutturali a lungo termine. Tra le opportunità emergenti spiccano il consolidamento in sei settori tecnologici e la ripresa dei mercati emergenti. Esaminiamo i dettagli:
L'analisi degli indici di categoria forniti da Fida, valutati alla luce dello scenario macroeconomico, fornisce un quadro iniziale per l'anno 2024, prospettato come un periodo di svolta per gli investitori secondo le previsioni delle principali società di gestione. Il podio della classifica assoluta del 2023 per performance è dominato dai fondi azionari, con particolare successo dei fondi settoriali legati alla tecnologia. Ecco una panoramica delle prime posizioni nella classifica assoluta 2023, con le relative performance e categoria Fida:
I fondi azionari, nonostante la diversificazione dell'investimento su un vasto numero di società quotate, non escludono la possibilità di subire perdite durante le fasi di marcato ribasso dei mercati finanziari. Nel periodo compreso tra il 2000 e il 2003, durante lo scoppio della bolla della New Economy, i fondi azionari hanno registrato una perdita media del 40% del proprio valore. Nel periodo tra il 2007 e il 2009, durante la crisi finanziaria mondiale culminata con il fallimento della banca americana Lehman Brothers, i fondi azionari hanno subito una perdita del 57% del proprio valore.
Anche nel caso dei fondi comuni di investimento serve una strategia di investimento attiva che includa la possibilità di mantenere una posizione liquida in determinati momenti. Nei primi sei mesi dell'anno, i fondi azionari specializzati nelle azioni cinesi hanno mostrato prestazioni tra le più deboli, mentre quelli che investono in titoli tecnologici Usa e sul mercato italiano hanno ottenuto risultati più positivi.
La brevità dei trend di mercato, che raramente si protraggono per più di qualche mese, sottolinea l'importanza di adottare una strategia di investimento attiva anche nel contesto dei fondi comuni, puntando di volta in volta su settori e paesi specifici anziché adottare un approccio di acquisto e mantenimento a lungo termine.