Detrazioni familiari a carico 2024 tra figli, marito, moglie e altri parenti
Non solo figli a carico. I lavoratori contribuenti possono godere di agevolazioni fiscali per il 2025 anche se hanno altri familiari a carico, che non siano figli, come mariti o mogli, fratelli, sorelle e altri parenti.
Approfondiamo come funzionano le normative per le detrazioni fiscali relative ai figli a carico e le agevolazioni per altri familiari a carico secondo la normativa vigente.
La legislazione fiscale per il 2025 introduce importanti novità riguardo le soglie di reddito entro le quali è possibile richiedere le detrazioni per i figli a carico. Il tetto massimo aumenta significativamente, passando dagli attuali 2.840,51 euro a 4.000 euro lordi annui, ma esclusivamente per i figli fino al compimento dei 24 anni di età.
Per i giovani che superano questa fascia d'età, continueranno ad applicarsi i limiti attualmente in vigore. La nuova soglia dei quattromila euro rappresenta quindi un'agevolazione mirata alle famiglie con figli più giovani, mentre per i figli di età superiore ai 24 anni il limite resta invariato a 2.840,51 euro per periodo d'imposta.
Per sostenere questa misura, la nuova Legge di Bilancio ha stanziato risorse economiche pari a 2,8 milioni di euro per l'anno fiscale 2025, 132,5 milioni per il 2025 e 119,1 milioni per il periodo successivo, dimostrando l'impegno del governo nel supportare le famiglie italiane.
Le agevolazioni fiscali per figli a carico possono essere richieste per diverse categorie di figli:
È importante evidenziare che per le famiglie numerose con 4 o più figli a carico, la normativa fiscale prevede un'ulteriore detrazione di 1.200 euro. Questa agevolazione viene applicata come importo complessivo (non per singolo figlio) e spetta per l'intero ammontare indipendentemente dal numero di mesi in cui si verifica la condizione.
Mentre la nuova soglia di reddito di quattromila euro si applica esclusivamente ai figli fino ai 24 anni di età, per tutti gli altri familiari a carico - inclusi coniuge, genitori, fratelli e altri parenti - il limite di reddito per beneficiare delle detrazioni fiscali rimane invariato a 2.840,51 euro annui lordi per il 2025.
Tutti i familiari con reddito inferiore a 2.840,51 euro possono essere considerati fiscalmente a carico del contribuente. Tra questi:
Come per le altre tipologie di detrazioni per familiari a carico, anche in questo caso l'importo effettivo viene calcolato in base agli scaglioni di reddito del contribuente. L'agevolazione determinata va a ridurre l'Irpef dovuta, ma è importante sottolineare che non influisce sulle addizionali regionale e comunale, che restano invariate.
Per ottenere le detrazioni fiscali per familiari a carico nel 2025, è necessario seguire specifiche procedure e conoscere i meccanismi di calcolo previsti dalla normativa tributaria.
Le detrazioni per familiari a carico vengono generalmente richieste:
L'importo effettivo delle detrazioni non è fisso ma varia in funzione del reddito complessivo del contribuente. La formula di calcolo prevede una progressiva riduzione dell'agevolazione all'aumentare del reddito, fino ad azzerarsi per i redditi più elevati.
Per i figli a carico, la detrazione teorica viene moltiplicata per un coefficiente che diminuisce all'aumentare del reddito, secondo la formula:
Detrazione effettiva = Detrazione teorica × (95.000 - Reddito complessivo) / 95.000
Per redditi superiori a 95.000 euro, la detrazione non spetta.
La normativa fiscale prevede alcune situazioni particolari che meritano un'attenzione specifica per quanto riguarda le detrazioni per familiari a carico.
Nel caso di genitori separati o divorziati, le detrazioni per figli a carico spettano al genitore affidatario o, in caso di affidamento congiunto, vengono ripartite al 50% tra i genitori, salvo accordo per l'attribuzione dell'intera detrazione al genitore con reddito più elevato.
Per le famiglie monogenitoriali, il genitore che ha figli a carico può beneficiare, in presenza di determinate condizioni, della stessa detrazione prevista per il coniuge a carico, in aggiunta a quella per i figli.
Per i familiari non residenti in Italia, le detrazioni spettano a condizione che il contribuente possa dimostrare che un proprio familiare è effettivamente a proprio carico, attraverso idonea documentazione dell'effettivo sostegno economico del familiare residente all'estero.