Quali sono le spese scolastiche relative alla frequenza di scuole pubbliche elementari, medie e superiori che si possono detrarre in dichiarazione dei redditi: la lista completa
Quali spese scolastiche per le scuole pubbliche si possono portare in detrazione nel 730 2025? Esistono specifiche tipologie di costi legati alla frequenza degli istituti scolastici che possono essere scaricate fiscalmente e inserite nella dichiarazione dei redditi. La normativa tributaria italiana permette infatti di recuperare parte delle somme investite nell'istruzione dei propri figli attraverso agevolazioni fiscali mirate.
Se vostro figlio frequenta una scuola pubblica primaria o secondaria di primo e secondo grado, potete beneficiare di una detrazione fiscale pari al 19% sulle spese scolastiche sostenute. Questa agevolazione è valida per ciascun figlio fiscalmente a carico e rappresenta un importante sostegno economico per le famiglie italiane.
Le spese scolastiche delle scuole pubbliche elementari, medie e superiori che si possono portare in detrazione comprendono:
Per il 2025, il limite massimo di spesa che si può detrarre nel 730 per i costi sostenuti, tra mensa, gite scolastiche e altre spese di istruzione, è stato incrementato a 1.000 euro per ciascun alunno o studente. Questo rappresenta un aumento rispetto al precedente limite di 800 euro, come stabilito dalla recente Legge di Bilancio 2025.
La detrazione effettiva sarà quindi pari al 19% di questa cifra, per un massimo di 190 euro di beneficio fiscale per ogni figlio. Questo innalzamento del tetto massimo consente alle famiglie di recuperare una quota maggiore delle spese sostenute per l'istruzione dei propri figli.
Per poter beneficiare della detrazione fiscale sulle spese scolastiche relative alla frequenza di scuole pubbliche, esattamente come previsto anche per le spese di scuole materne e scuole private e paritarie, i pagamenti devono necessariamente essere effettuati con sistemi tracciabili. Questo requisito è fondamentale e inderogabile.
I metodi di pagamento accettati includono:
Per poter correttamente inserire le spese scolastiche nel modello 730/2025 e beneficiare delle relative detrazioni, è necessario conservare adeguata documentazione che attesti l'effettivo sostenimento dei costi. Nello specifico, occorre conservare:
Se avete più figli per i quali avete sostenuto spese scolastiche, dovrete compilare più righi utilizzando sempre il codice 12, indicando separatamente la spesa sostenuta per ciascun figlio, nel rispetto del limite massimo di 1.000 euro per studente.
È importante tenere presente che queste spese sono diverse da quelle universitarie, che vanno invece indicate con il codice 13, e dalle spese per gli asili nido, che utilizzano il codice 33.
Una categoria particolare di spese detraibili riguarda gli studenti con diagnosi di DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento). Per questi studenti, è possibile detrarre il 19% delle spese sostenute per l'acquisto di strumenti compensativi e sussidi tecnici informatici necessari all'apprendimento.
Tra gli strumenti detraibili rientrano: