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Dove si possono prelevare contanti senza sportello bancomat e nuovi posti abilitati nel 2025

di Chiara Compagnucci pubblicato il
aggiornato con informazioni attualizzate il
Nuovi luoghi in cui prelevare contanti

Prelievo contanti senza bancomat: dove possibile farlo nel 2025, i nuovi posti abilitati e le alternative agli sportelli tradizionali

Nell'era della digitalizzazione dei pagamenti, una significativa porzione della popolazione italiana mantiene ancora una forte predilezione per il denaro fisico e le modalità tradizionali di transazione economica. Contemporaneamente, si assiste a un fenomeno di progressiva riduzione delle filiali bancarie sul territorio nazionale. Nel corso del 2025, in Italia, si è verificata la dismissione di quasi 2.000 sportelli bancari. La situazione è particolarmente critica considerando che circa 4.900 comuni italiani non dispongono di sportelli bancari operativi all'interno dei propri confini amministrativi. Questa configurazione del sistema bancario tradizionale determina un accesso sempre più limitato ai servizi di prelievo di denaro contante attraverso gli sportelli automatici per un crescente numero di cittadini.

Una possibile soluzione a questa problematica risiede nell'implementazione di servizi finanziari di prossimità. Questi servizi, disponibili presso esercizi commerciali capillarmente distribuiti sul territorio come tabaccherie, esercizi di ristorazione e punti vendita della grande distribuzione, offrono una valida alternativa agli sportelli bancari tradizionali. Esaminiamo le opzioni attualmente disponibili e quelle previste per il 2025 per il prelievo di contante in assenza di sportelli automatici bancari.

Opzioni attuali per prelevare contanti senza bancomat

Esistono già diverse soluzioni che permettono di ottenere denaro liquido senza dover necessariamente ricorrere agli sportelli ATM tradizionali. Queste alternative si sono sviluppate proprio per rispondere alla progressiva riduzione della presenza bancaria fisica sul territorio italiano.

Prelievi presso punti Mooney

Mooney, precedentemente operante con la denominazione Sisalpay, è un'azienda fintech di prossimità sotto il controllo di Enel e Intesa Sanpaolo, specializzata nell'erogazione di diversi servizi di pagamento. Il gruppo può contare su una rete estremamente capillare che supera i 45.000 punti vendita, servendo oltre 20 milioni di clienti retail e 2 milioni di utenti digitali. Tra i principali servizi offerti da Mooney figura la possibilità di effettuare prelievi di denaro contante presso tutti i punti vendita autorizzati. Per individuare facilmente questi punti vendita, gli utenti possono utilizzare l'applicazione mobile o consultare il sito web di Mooney, strumenti che consentono di localizzare rapidamente i rivenditori nelle vicinanze.

Mooney mette a disposizione una carta prepagata con codice IBAN, richiedibile direttamente presso i punti vendita, sebbene questa opzione preveda un canone annuale di 10 euro. È possibile ottenere la carta senza costi per il primo anno attraverso il sito internet ufficiale. Per prelevare denaro contante presso i punti vendita abilitati, è necessario:

  • Avere con sé la carta prepagata Mooney
  • Presentare la propria tessera sanitaria all'esercente
  • Inserire il PIN della carta per autorizzare l'operazione
L'importo prelevabile mediante questo servizio varia da un minimo di 25 euro a un massimo di 250 euro, in base alla disponibilità di cassa del punto vendita.

Servizio di prelievo attraverso Flowe

Flowe rappresenta un servizio di conto corrente digitale inizialmente sviluppato da Banca Mediolanum, che offre ai propri clienti due differenti piani finanziari: uno completamente gratuito e uno a pagamento. Una caratteristica distintiva di Flowe è la possibilità di aprire un conto anche per utenti minorenni, con adeguate limitazioni e controlli. I clienti Flowe, indipendentemente dal piano sottoscritto, hanno la possibilità di prelevare denaro contante presso tabaccherie e locali di ristorazione tra gli oltre 45.000 negozi abilitati sul territorio nazionale.

La procedura per effettuare il prelievo è particolarmente semplice e innovativa:

  1. Generare un codice QR attraverso l'applicazione mobile
  2. Individuare il punto di ritiro più vicino o comodo
  3. Al momento del ritiro, presentare documento d'identità e codice fiscale
  4. Mostrare il codice QR visualizzato sul proprio dispositivo mobile
Questo sistema elimina completamente la necessità di possedere una carta fisica, rendendo l'operazione ancora più accessibile e sicura.

Prelievi tramite carte Intesa Sanpaolo presso punti Mooney

Attraverso la rete di punti convenzionati Mooney, Flowe permette non solo di prelevare denaro contante ma anche di effettuare versamenti sul proprio conto corrente, ampliando ulteriormente la gamma di servizi finanziari accessibili localmente. I titolari di tutte le carte di debito emesse da Intesa Sanpaolo, ISPB e Fideuram possono effettuare prelievi di contante presso tutti i punti Mooney convenzionati presenti sul territorio nazionale.

La procedura richiede:

  • Presentazione del proprio codice fiscale
  • Selezione dell'importo da prelevare
  • Inserimento del PIN per l'autorizzazione dell'operazione
Il limite massimo per ogni singola operazione di prelievo varia tra 25 e 250 euro, in funzione della disponibilità di cassa del punto vendita. Per questo servizio è prevista una commissione per ogni operazione, attualmente fissata a 1,50 euro fino al 31 dicembre 2025, che aumenterà a 2 euro a partire dal primo gennaio 2026. Il servizio è disponibile per carte emesse sui circuiti Maestro, Mastercard, Visa e Visa Electron.

Nuove possibilità di prelievo contanti previste per il 2025

La legge di Bilancio 2025 introduce importanti novità per facilitare l'accesso al denaro contante, con particolare attenzione alle zone rurali e ai piccoli centri abitati, dove la chiusura degli sportelli bancari tradizionali ha creato maggiori disagi alla popolazione.

Semplificazione normativa per i prelievi presso esercizi commerciali

Una delle principali innovazioni previste dalla manovra finanziaria 2025 riguarda la semplificazione delle procedure che consentono ai commercianti di offrire servizi di prelievo di contante ai propri clienti direttamente alle casse dei loro esercizi. Sebbene tale possibilità fosse già tecnicamente realizzabile, le stringenti normative antiriciclaggio imponevano agli istituti di pagamento l'esecuzione di verifiche approfondite per qualsiasi importo di prelievo, circostanza che spesso scoraggiava gli esercenti dall'offrire questo tipo di servizio.

A partire dal 2025, le procedure di controllo approfondito saranno applicate esclusivamente per prelievi di importo superiore a 250 euro, rendendo molto più agevole e meno onerosa dal punto di vista burocratico l'offerta di questo servizio per importi inferiori a tale soglia.

Tipologie di esercizi commerciali coinvolti

Il governo intende promuovere attivamente la creazione di una rete di esercizi commerciali capillarmente diffusi sul territorio nazionale che possano offrire servizi di prelievo contante. Tra questi figurano:

  • Tabaccherie
  • Edicole
  • Farmacie
  • Supermercati
  • Punti vendita della grande distribuzione organizzata
Molti di questi esercizi hanno già manifestato un concreto interesse nell'offrire tale servizio, ma sono stati finora frenati dalle complesse normative antiriciclaggio. La nuova normativa mira proprio a superare questi ostacoli, facilitando l'implementazione di un sistema di prelievo contante alternativo e complementare a quello bancario tradizionale.

Vantaggi per gli esercenti e limiti operativi

L'iniziativa è stata concepita per affrontare il progressivo diradamento degli sportelli bancari tradizionali sul territorio nazionale. Offrendo servizi di prelievo di denaro contante, gli esercenti possono ottenere diversi benefici:

  • Riduzione del volume di contante presente in cassa
  • Diminuzione dei rischi legati alla sicurezza associati alla detenzione di ingenti quantità di denaro liquido
  • Possibilità di attrarre nuovi clienti attraverso l'offerta di un servizio aggiuntivo
  • Potenziale incremento delle vendite grazie all'afflusso di persone che necessitano di prelevare contante
Il limite massimo per i prelievi dovrebbe essere fissato a 250 euro, analogamente a quanto già avviene per i prelievi effettuati da sportelli ATM di istituti bancari diversi dalla propria banca. La manovra finanziaria non fornisce ulteriori dettagli operativi riguardo a questa novità, pertanto sarà necessario attendere disposizioni attuative per comprendere completamente le modalità pratiche di implementazione di questo servizio.

Condizioni e possibili limitazioni del servizio

I singoli esercizi commerciali potrebbero condizionare la disponibilità del servizio di prelievo in base alla quantità di denaro contante presente in cassa in un determinato momento. Gli esercenti saranno tenuti a informare chiaramente i clienti riguardo alle eventuali commissioni associate all'operazione di prelievo, garantendo così la massima trasparenza.

Non è ancora chiaro se il servizio di prelievo sarà necessariamente vincolato all'effettuazione di acquisti presso l'esercizio commerciale o se potrà essere offerto anche indipendentemente da essi. Questa ed altre specifiche operative saranno probabilmente definite nei decreti attuativi che seguiranno l'approvazione della legge di Bilancio 2025.

Impatto della riduzione degli sportelli bancari tradizionali

La progressiva chiusura degli sportelli bancari tradizionali rappresenta un fenomeno in costante crescita che sta modificando profondamente il panorama dei servizi finanziari in Italia. Questo processo è guidato da diversi fattori, tra cui:

  • La digitalizzazione dei servizi bancari
  • L'esigenza di riduzione dei costi operativi da parte degli istituti di credito
  • Il cambiamento delle abitudini dei consumatori, sempre più orientati verso soluzioni digitali
Tuttavia, questa trasformazione non è priva di conseguenze sociali, specialmente per alcune fasce della popolazione. Gli anziani, le persone con limitata alfabetizzazione digitale e coloro che risiedono in aree rurali o montane sono particolarmente colpiti dalla riduzione dell'accessibilità ai servizi bancari fisici.

Le nuove soluzioni di prelievo presso esercizi commerciali rappresentano quindi non solo un'innovazione nel sistema dei pagamenti, ma anche un importante strumento di inclusione finanziaria, in grado di mitigare gli effetti negativi della progressiva desertificazione bancaria che interessa numerose aree del paese.

Tecnologie alla base dei nuovi sistemi di prelievo

I nuovi modelli di prelievo di contante si basano su tecnologie innovative che garantiscono sicurezza e tracciabilità delle operazioni. Tra queste figurano:

  • Sistemi di autenticazione avanzati, come codici QR, riconoscimento biometrico o token digitali
  • Piattaforme di gestione dei pagamenti integrate con i sistemi di cassa degli esercizi commerciali
  • Applicazioni mobile che permettono di localizzare i punti di prelievo e di generare codici di autorizzazione
Queste tecnologie consentono di effettuare prelievi di denaro contante con livelli di sicurezza paragonabili a quelli degli sportelli automatici tradizionali, ma con una maggiore capillarità sul territorio e, potenzialmente, con orari di servizio più estesi, coincidenti con quelli di apertura degli esercizi commerciali.

La digitalizzazione dei processi di prelievo permette inoltre una più efficiente gestione dei flussi di denaro contante nel sistema economico, contribuendo a ridurre i costi complessivi associati alla gestione della liquidità sempre più alta lasciata sui conti correnti.

Confronto con altri paesi europei

L'Italia non è l'unico paese europeo ad affrontare la sfida della riduzione degli sportelli bancari tradizionali. In diverse nazioni sono state già implementate soluzioni analoghe a quelle previste dalla legge di Bilancio 2025.

Nel Regno Unito, ad esempio, il servizio di cashback presso i negozi è ormai consolidato da anni: i clienti possono richiedere denaro contante alla cassa durante il pagamento dei propri acquisti con carta. In Svezia, nonostante sia uno dei paesi più avanzati verso la cashless society, sono stati mantenuti servizi di prelievo alternativi nelle aree rurali.

In Francia, la Banque de France ha promosso accordi con la grande distribuzione per garantire l'accesso al contante nelle zone a bassa densità bancaria, mentre in Spagna sono stati sviluppati accordi tra banche e uffici postali per estendere la rete di punti di prelievo.

L'esperienza di questi paesi mostra che le soluzioni di prelievo alternative possono efficacemente integrare la rete bancaria tradizionale, contribuendo a mantenere l'accessibilità al denaro contante anche in un contesto di progressiva digitalizzazione dei pagamenti. L'evoluzione del sistema bancario italiano vedrà presto l'introduzione di bonifici bancari istantanei, a chi si potranno fare e da chi si potranno ricevere, ampliando ulteriormente le opzioni di gestione finanziaria disponibili per i cittadini.

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