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Due obblighi entrano realmente in vigore per chi prende la Naspi da quest'anno 2024.

di Marianna Quatraro pubblicato il
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Quali sono i due nuovi obblighi pronti ad entrare realmente in vigore per i precettori della disoccupazione nel 2024: i chiarimenti

Quali sono i due obblighi che entrano realmente in vigore per chi prende la Naspi da quest'anno 2024? Si preparano a debuttare ufficialmente due obblighi per chi usufruisce dell’indennità di disoccupazione Naspi.

E si tratta di due misure che se non rispettate rischiano di far decadere la misura. Si tratta, in particolare, dell’adesione alla Did e della partecipazione al programma Gol. Vediamo nel dettaglio cosa prevedono questi due nuovi obblighi legati alla Naspi.

  • Per chi vale l’obbligo di adesione alla Did, cos’è e cosa prevede
  • Chi ha l’obbligo di aderire al programma Gol per non perdere la Naspi 

Per chi vale l’obbligo di adesione alla Did, cos’è e cosa prevede

Il primo nuovo obbligo pronto ad entrare ufficialmente in vigore per coloro che percepiscono la Naspi, o devono ancora fare la richiesta per averla, è l’adesione alla Did.
 
In realtà, non si tratta di un vero e proprio nuovo obbligo, perché esiste già, ma finora, chi prendeva la Naspi, difficilmente andava incontro a conseguenze se non rispettava gli obblighi.

Sono state poche le realtà in cui è stato, infatti, effettivamente rispettato quanto previsto dalla normativa. Ma ora le cose cambiano. 

La Did è la dichiarazione di immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro. 

Si tratta di un documento che deve essere presentato obbligatoriamente dai lavoratori che richiedono lo stato di disoccupazione e senza il quale non si potrebbe usufruire della Naspi. 

Solo una volta sottoscritta la Did, infatti, viene formalmente riconosciuto lo stato di disoccupazione e si può presentare la domanda per la Naspi, o per la partecipazione a percorsi di politica attiva volti al reinserimento nel mondo del lavoro e per la riqualificazione professionale, per esempio la partecipazione ad un tirocinio.

La Did deve essere presentata solo dai cittadini disoccupati e che siano effettivamente alla ricerca di una nuova occupazione.

Chi sottoscrive la Did dichiara di essere senza lavoro, di non essere iscritto ad altri centri per l’impiego del territorio nazionale e di essere interessato allo svolgimento di un’attività lavorativa e ad usufruire dei servizi di politica attiva messi a disposizione dai centri per l’impiego.

La Did non è obbligatoria per il disoccupato, ma, come precisato dall'Inps, lo diventa quando si percepisce la Naspi. E chi non rispetta tale obbligo, non può percepire la Naspi. 

Dopo aver presentato la domanda per avere la Naspi, il percettore entro 15 giorni deve recarsi al Centro per l’impiego e sottoscrivere la Did.

Nello stesso tempo, si deve firmare il patto di servizio con cui il beneficiario della disoccupazione prenderà parte al programma Gol.

Chi ha l’obbligo di aderire al programma Gol per non perdere la Naspi 

L'altro obbligo da rispettare per poter percepire la disoccupazione è, infatti, la partecipazione al programma Gol, Garanzia di Occupabilità dei lavoratori.

Si tratta di una novità per coinvolgere sempre più i beneficiari di Naspi nelle politiche attive di ricerca di una nuova occupazione. 

Il programma punta, infatti, soprattutto all'inserimento e al reinserimento lavorativo dei disoccupati ed è attuato dalle Regioni e Province autonome sulla base dei Piani regionali (Par) approvati dall’Anpal (Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro). 

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