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Durante i permessi della legge 104 bisogna stare tutto il tempo con chi si assiste? Nuova sentenza Cassazione fa chiarezza

di Marianna Quatraro pubblicato il
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Quali sono le regole da seguire quando si usufruisce dei permessi della Legge 104 sulla presenza fisica di chi assiste con il parente disabile: i chiarimenti in una recente sentenza della Cassazione

Durante i permessi della legge 104 bisogna stare tutto il tempo con chi si assiste? Chi ha la Legge 104 può usufruire di permessi retribuiti per assistere familiari disabili. Se si verifica un loro abuso, però, per esempio se il dipendente li utilizza per finalità personali estranee all’assistenza, tale condotta costituisce una violazione dei principi di correttezza e buona fede. 

Quando effettivamente si configura un abuso, che è un inadempimento grave, si rischia il licenziamento per giusta causa. A fare chiarezza sull’uso dei permessi della Legge 104 è stata recentemente la Cassazione.

  • Permessi della Legge 104 e obbligo stare fisicamente con la persona che si assiste, i chiarimenti della Cassazione
  • Chi può chiedere i permessi della Legge 104 per assistere un disabile

Permessi della Legge 104 e obbligo di stare fisicamente con la persona che si assiste, i chiarimenti della Cassazione

Quando si assiste un familiare disabile e si usufruisce dei permessi della Legge 104, non è obbligatorio essere fisicamente presenti durante tutto il periodo del permesso con la persona a cui si presta assistenza.

A chiarirlo è stata la recente sentenza del 7 ottobre 2024 n. 26417 della Corte di Cassazione, Sezione Lavoro.

Secondo i giudici, l’assistenza al parente disabile prevista dalla Legge 104 può, infatti, comprendere attività non strettamente legate alla presenza fisica del lavoratore accanto al familiare, ma che sono necessarie per soddisfare le esigenze quotidiane del disabile, per esempio fare commissioni di carattere medico e logistico per il familiare.

Per la Cassazione, i lavoratori possono chiedere i permessi della Legge 104 per le reali necessità del familiare disabile, anche quando queste si svolgono fuori dalla sua abitazione. 

Chi può chiedere i permessi della Legge 104 per assistere un disabile

Secondo quanto previsto dalla normativa vigente, possono richiedere i permessi della Legge 104 innanzitutto il coniuge, ma anche il partner dell'unione civile, il convivente, oppure un parente o affine entro il secondo grado. 

Ci sono alcuni casi in cui i permessi possono essere estesi anche a parenti e affini fino al terzo grado. Precisiamo che i permessi sono di un massimo di 3 giorni al mese, frazionabili anche in ore.
 

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