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E' buono uno stipendio di 1400-1600 euro in Italia secondo gli uiltimi dati?

di Marianna Quatraro pubblicato il
stipendio 1500 euro

Quando si può effettivamente considerare buono uno stipendio di 1.400-1.600 euro oggi in Italia a seconda di diversi casi e condizioni

Si può considerare buono uno stipendio di 1.400-1.600 euro al mese in Italia oggi? Quando ci si accinge all’ingresso nel mondo del lavoro, si punta sempre in alto. Si inizia sperando di raggiungere importanti obiettivi, animati da ambizione ma anche entusiasmo, soprattutto dopo aver compiuto un lungo periodo di studi.

Spesso si arriva dove si vorrebbe e si viene gratificati dagli stipendi che si percepiscono. In altri casi, però, questi ultimi non soddisfano. E nel contesto italiano sono in molti i delusi: troppo basse sarebbero le retribuzioni nel nostro Paese rispetto a quelle dei colleghi europei, così come si vorrebbe avere sempre più per ciò che si fa.

Cerchiamo di capire di seguito se può essere considerato effettivamente buono oggi uno stipendio mensile di 1.400-1.600 euro.

  • Avere uno stipendio da 1.400-1.600 euro ora in Italia è buono?
  • Quanto si dovrebbe invece guadagnare per vivere davvero bene in Italia 

Avere uno stipendio da 1.400-1.600 euro ora in Italia è buono?

Per riuscire davvero a capire se uno stipendio da 1.400-1.600 euro può essere davvero buono oggi in Italia, ci sono diverse considerazioni da fare, considerando che, come attestato dall’Istat, il salario medio risulta compreso tra 1.400 euro e .1900 euro, a seconda dell’attività che si svolge. 

La prima riflessione da fare, e anche la più semplice, è la seguente: se l’importo si intende al netto, la risposta è affermativa, prendere 1.400, 1.500 o 1.600 euro al mese è certamente buono.

Se, invece, l’importo è lordo, allora la sua convenienza inizia ad essere molto inferiore. Uno stipendio di 1.400 euro lordi diventa di 900-mille euro e non si tratta certamente di una cifra che basta per vivere in città e mantenere una famiglia. Potrebbe, però, bastare a giovani ragazzi appena entrati nel mondo del lavoro e che vivono a casa con i propri genitori.

L’importo della retribuzione percepita, se da considerarsi buona o meno, dipende poi dal lavoro e dall'esperienza. Se, infatti, si svolge un lavoro generico, che non richiede alcuna competenza specifica e non si ha esperienza, 1.400, 1.500 o, ancor meglio, 1.600 euro sono più che buoni.

Ma se si fa un lavoro più complesso, di responsabilità e non è la prima occupazione, ma si hanno diversi anni di esperienza, allora prendere 1.400-1.500 euro è poco gratificante.

Non sono queste appena riportate le uniche variabile che definiscono uno stipendio di 1.400-1.600 euro al mese buono o meno. Bisognerebbe considerare anche dove si vive, se in una grande metropoli, o una normale cittadina, o un piccolo paesino, se al Nord o al Sud, se si ha una casa già di proprietà, o si deve estinguere ancora un mutuo o si è in affitto.

E, ancora, a incidere sulla valutazione di un buono stipendio è anche la condizione familiare: se un dipendente guadagna 1.400-1.600 euro netti al mese, ha una moglie, anche lei lavoratrice, con uno stipendio di 1.200 euro al mese, e un figlio, e vive in una normale città italiana, come Bari, allora si parla decisamente di un buono stipendio. 

Se, però, si vive in una grande città, come Milano, o Torino, o Roma, e si ha famiglia, allora tale importo, probabilmente, non basta per sostenere tutte le spese dovute, da quelle familiari a quelle scolastiche, soprattutto se l’altro coniuge non lavora.

Bisogna anche considerare, oltre il costo della vita del posto in cui si vive, le abitudini di spesa e le aspettative personali in termini di risparmi.

Dunque, sono tante le circostanze che si dovrebbero considerare per arrivare a giudicare quando uno stipendio può essere buono davvero per le condizioni di ogni lavoratore.

Quanto si dovrebbe invece guadagnare per vivere davvero bene in Italia 

Per vivere bene in Italia, secondo alcuni studi e simulazioni effettuate, senza fare rinunce e concedersi anche uscite al ristorante, al cinema, o per fare shopping, o organizzare delle vacanze, lo stipendio che si dovrebbe percepire è almeno di 2.500 euro netti al mese, cifra considerata per un single che paga l’affitto o con mutuo a carico. 

La cifra sale per una famiglia di quattro persone ad almeno 4.500 euro netti mensili, e potrebbe dover salire ancora in città dove risulta molto più costoso vivere, come Milano.  

Si tratta di cifre che se in Italia sono per pochissimi, in altri Paesi si possono facilmente raggiungere.

Secondo i dati dell’Eurostat, basati sul potere d'acquisto in Europa lo stipendio medio lordo annuo è di circa 40.000 euro, mentre quello netto si aggira sui 28.000 euro. 

In Italia, invece, il reddito lordo medio è di circa 30mila euro, ben al di sotto della media europea. 

I paesi con le retribuzioni più alte sono Svizzera, Germania e Lussemburgo, dove i redditi superano i 50mila euro lordi, mentre in Slovacchia e Romania gli stipendi sono tra i più bassi, attestandosi a meno di 20mila euro lordi.

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