Il nuovo Conto Termico 3.0 al via da dicembre prevede un contributo fino a 15.000 euro per lavori di efficientamento energetico degli immobili
Il Conto Termico 3.0 rappresenta un aggiornamento rilevante per chi desidera rendere la propria casa più efficiente e sostenibile. Questo strumento, disciplinato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), nasce dall’esigenza di accelerare la decarbonizzazione degli edifici residenziali e di sostenere la transizione verso sistemi basati su energie rinnovabili e tecnologie avanzate.
L’intento è duplice: da un lato ridurre i consumi energetici delle abitazioni attraverso il rinnovo degli impianti, dall’altro premiare la scelta di soluzioni innovative per il comfort domestico e la riduzione dell’impatto ambientale.
L’aggiornamento 3.0 del conto termico si distingue per una maggiore inclusività, digitalizzazione e apertura alle tecnologie evolute. Tra le principali novità spicca la semplificazione operativa: meno documentazione, portali digitali intuitivi e fascicoli elettronici consentono a privati e condomìni di accedere in modo più rapido e diretto agli incentivi.
Le nuove regole riguardano apparecchiature come pompe di calore di ultima generazione, sistemi di accumulo, elementi di building automation e interventi finalizzati al recupero del calore in ambito produttivo e collettivo.
La tabella seguente evidenzia i principali cambiamenti:
Aspetto | Conto Termico 2.0 | Conto Termico 3.0 |
Beneficiari ammessi | Limitati | Estesi a CER, soggetti collettivi, terzo settore |
Tecnologie incentivabili | Tradizionali | PDC avanzate, accumulo, automazione, CER |
Processo | Lento, burocratico | Digitale, semplificato |
Erogazione | 2–5 rate | Unica soluzione fino a 15.000 €, poi rate |
Nell’elenco degli interventi ammessi, sia per privati che per condòmini, spiccano lavorazioni di ampia portata finalizzate al miglioramento della prestazione energetica e all’incremento dell’uso di fonti rinnovabili. La lista lavori casa conto termico 3.0 2026 include:
Le agevolazioni variano in base al tipo di soggetto e di intervento e le percentuali di detrazioni sono nel dettaglio:
L’erogazione avviene in unica soluzione per importi fino a 15.000 euro e in 2-5 rate per somme superiori. La tabella seguente schematizza i principali dati:
Tipologia Intervento | Copertura (%) | Note |
Produzione energia da FER | Fino 65% | Solo apparecchi nuovi/ricondizionati |
Efficienza energetica | Fino 40% | Valido per isolamento, infissi… |
Edifici pubblici piccoli comuni | Fino 100% | Anche per scuole/ospedali |
Per la richiesta è necessario che gli impianti siano certificati, le spese tracciabili e la documentazione congrua, mantenendo per almeno 5 anni i requisiti di accesso.
La lista dei beneficiari ammessi si amplia sensibilmente, offrendo l’accesso sia alle tradizionali categorie, sia a nuovi soggetti che si aggiungono in risposta alle esigenze di inclusione e innovazione. Oltre ai classici privati cittadini e ai condomìni, il Conto Termico 3.0 agevola:
Per la richiesta delle agevolazioni, bisogna seguire la procedura interamente digitale tramite il portale GSE, con moduli elettronici semplificati e, nei casi più comuni, pre-compilazione automatica grazie ai prodotti certificati in catalogo. Le fasi operative sono le seguenti: