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I prestiti di banche e finanziarie per comprare un'auto usata a confronto: interessi, costi, durata e condizioni

di Marcello Tansini pubblicato il
Comprare un'auto usata a confronto

Scegliere il finanziamento adatto per acquistare un'auto usata può sembrare complesso: dall'analisi di interessi e costi alle diverse soluzioni di banche e finanziarie, fino a durata, condizioni e rischi, ogni aspetto viene confrontato per aiutare a valutare la proposta più adatta alle proprie esigenze.

L'acquisto di una vettura di seconda mano rappresenta per molte famiglie un impegno finanziario considerevole. In Italia, secondo le rilevazioni degli osservatori di settore, una larga parte degli acquirenti si orienta verso formule dilazionate di pagamento per gestire meglio il budget familiare e preservare la liquidità per esigenze future. Il ricorso a un prestito destinato all'acquisto di un'auto usata permette di suddividere la spesa in rate mensili sostenibili, affrancando così da un esborso immediato e garantendo una maggiore flessibilità finanziaria.

Alla luce del costante aumento delle richieste di finanziamento per veicoli di seconda mano negli ultimi anni, il confronto tra strumenti di credito proposti da banche, società finanziarie e concessionarie diventa sempre più rilevante per scegliere l'alternativa più vantaggiosa e trasparente. La comprensione delle condizioni contrattuali specifiche e dei costi associati costituisce un passaggio essenziale per una scelta consapevole e per prevenire rischi connessi a oneri nascosti.

Le principali formule di prestito auto per l'acquisto di un'auto usata: confronto tra banche, finanziarie e concessionarie

Le modalità di accesso al credito per acquistare veicoli d'occasione si distinguono tradizionalmente in tre macro-categorie: prestito finalizzato tramite concessionario, prestito personale bancario e formule più specialistiche come leasing o cessione del quinto rivolto a dipendenti e pensionati. La triplice possibilità si compone di:

  • Prestito finalizzato: viene offerto dal punto vendita attraverso accordi con società finanziarie partner. È vincolato all'acquisto di uno specifico mezzo – il denaro non può essere utilizzato per altre finalità – e spesso prevede tassi promozionali o pacchetti con servizi aggiuntivi (es. estensione di garanzia, assicurazione). La rapidità di erogazione e la semplicità burocratica sono i principali vantaggi. Tuttavia, la libertà di scelta tra vari istituti di credito è ridotta e possono essere presenti spese accessorie elevate.
  • Prestito personale bancario: erogato da una banca o finanziaria indipendente, offre al richiedente ampia libertà nell'utilizzo delle somme. Consente di finanziare anche spese correlate quali passaggio di proprietà, assicurazione obbligatoria e accessori. I tassi possono essere lievemente superiori rispetto a un prestito finalizzato, ma la possibilità di selezionare il miglior preventivo tra numerosi intermediari può determinare un vantaggio significativo in termini di trasparenza e condizioni complessive.
  • Leasing e cessione del quinto: soluzioni meno usuali per l'usato, ma disponibili soprattutto per determinati profili (imprese, titolari di partita IVA, dipendenti e pensionati). Il leasing permette di utilizzare l'auto pagando un canone mensile con facoltà di riscatto finale, mentre la cessione del quinto prevede il rimborso automatico tramite decurtazione in busta paga o su pensione, con tempistiche di istruttoria spesso rapide.
La scelta tra queste opzioni deve basarsi su un'attenta analisi di esigenze personali, budget, propensione al rischio e durata prevista di utilizzo del veicolo. Strumenti come i comparatori online agevolano il confronto trasparente delle offerte aggiornate di banche e finanziarie, con la possibilità di simulare immediatamente la rata mensile, il costo totale e il TAEG.

Interessi, costi e TAEG nei prestiti auto usata: come valutarli e cosa considerare

La valutazione della convenienza di un finanziamento per veicolo di seconda mano impone particolare attenzione alle condizioni economiche che, oltre al tasso annuo nominale (TAN), si compongono di numerose voci accessorie. Il tasso annuo effettivo globale (TAEG) rappresenta l'indicatore essenziale da analizzare, poiché include tutti i costi obbligatori collegati, tra cui spese di istruttoria, gestione della pratica e assicurazioni abbinate.

Il TAEG medio per i prestiti auto usata oscillava nel primo semestre 2025 tra il 6,7% e l'8,2%. Le principali offerte recenti, per un importo finanziato di 10.000 euro su 84 mesi, comportano rate mensili attorno ai 148-150 euro, con un costo complessivo superiore anche a 13.000 euro, a seconda dell'intermediario scelto e delle politiche commerciali vigenti. Ecco quindi:

Offerta

TAEG

Durata

Rata stimata

Totale dovuto

Younited

6,75%

84 mesi

148,74 €

12.494,16 €

Creditis

7,23%

84 mesi

148,57 €

12.614,32 €

ConTe.it

7,21%

84 mesi

148,49 €

12.659,16 €

È prassi che i tassi applicati sui veicoli usati risultino più elevati rispetto agli analoghi per auto nuove, in ragione della maggiore rischiosità attribuita dal creditore alla svalutazione del bene e all'incertezza sulle condizioni meccaniche. Particolare attenzione deve essere posta alle offerte «tasso zero», spesso riservate a stock limitati e a precise condizioni: sebbene il TAN sia pari a zero, il TAEG può includere spese di pratica o polizze obbligatorie che incidono in modo significativo sull'onere totale. Il confronto tra le proposte va effettuato esclusivamente utilizzando il valore del TAEG, il solo a restituire la fotografia precisa del reale costo del finanziamento.

Le offerte di prestito auto usata: confronto pratico e simulazione tra soluzioni disponibili nel 2025

Il panorama 2025 dei prestiti auto usata evidenzia una netta differenziazione delle condizioni applicate da banche, finanziarie e piattaforme digitali. La tabella che li sintetizza è la seguente:

Erogatore

Durata

Importo massimo

TAEG

Gestione

Younited Credit

12-96 mesi

50.000 €

da 6,7%

100% online

Creditis

24-120 mesi

30.000 €

da 7,1%

Online e filiale

ConTe.it Prestiti

12-84 mesi

30.000 €

da 7,2%

Online

  • Younited Credit: ampia flessibilità sulle durate, importi superiori alla media, tempistica di erogazione rapida e assenza di costi di istruttoria. Occorrono età compresa tra 18 e 75 anni e adeguata capacità reddituale.
  • Creditis: condizioni simili e ampio intervallo di importi e durate; l'accredito sul conto del cliente avviene generalmente entro 48 ore dalla ricezione della documentazione.
  • ConTe.it: indirizzato a privati tra 18 e 70 anni. Anche i lavoratori a tempo determinato rientrano tra i beneficiari se le condizioni contrattuali garantiscono il rimborso sul periodo richiesto.
Una simulazione realistica, riferita a un finanziamento di 10.000 € in 84 mesi, restituisce questa situazione:

Prodotto

Rata mensile

TAEG

Totale dovuto

Younited

148,74 €

6,75%

12.494,16 €

Creditis

148,57 €

7,23%

12.614,32 €

ConTe.it

148,49 €

7,21%

12.659,16 €

Diversi intermediari propongono altresì piani agevolati con anticipo zero, massima durata e servizi correlati (assicurazioni, estensioni di garanzia). Negli ultimi 24 mesi si evidenzia un progressivo livellamento verso il basso dei tassi medi praticati, attribuibile sia alla maggiore concorrenza digitale che alle politiche di sostegno all'accesso al credito.

Durata, importi finanziabili e sostenibilità della rata mensile

Chi richiede un finanziamento per l'acquisto di un mezzo di seconda mano deve bilanciare con attenzione importo totale, durata del piano e importo delle rate. La prassi osservata dal mercato mostra come l'importo medio richiesto si attesti tra 10.000 e 11.500 euro, con piani di rimborso che prevalentemente spaziano fra 60 e 84 mesi.

Una rata mensile particolarmente bassa può sembrare allettante, ma spesso implica un allungamento eccessivo della durata e un conseguente aggravio del costo complessivo per interessi. Di contro, una rata più sostenuta accelera l'azzeramento del debito e favorisce il contenimento degli oneri globali, ma impone una valutazione rigorosa della propria capacità mensile di rimborso. In pratica:

  • Piani brevi (24-36 mesi): consentono un risparmio importante sul totale degli interessi, ma la rata mensile è decisamente più alta; possono essere adatti solo a chi dispone di una notevole solidità finanziaria.
  • Piani medi (48-60 mesi): rappresentano spesso il miglior compromesso tra sostenibilità e costo globale.
  • Piani lunghi (72-84 mesi): abbassano di molto la rata mensile, ma incrementano sensibilmente l'ammontare totale versato, superando spesso di un quarto il valore originario dell'auto.
L'importo massimo finanziabile viene sempre definito in relazione al valore di mercato effettivo del veicolo, talvolta con limiti di età del mezzo o merito creditizio. È importante calcolare, prima della firma del contratto, l'incidenza percentuale della rata sull'introito mensile netto, puntando a non superare la soglia del 30-35% per non gravare eccessivamente sulla liquidità familiare. Provando a sintetizzare:

Importo finanziato

Durata

Rata stimata

10.000 €

60 mesi

circa 195 €

10.000 €

84 mesi

circa 149 €