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Incentivi per trasformare l'auto in Gpl o metano 2024 al via. Come funziona la procedura di domanda, importi e requisiti

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Trasformare auto in Gpl o metano

Il meccanismo di incentivo è simile a quello degli ecoincentivi per l'acquisto di veicoli a basso impatto ambientale così da promuovere una mobilità più sostenibile.

Al via le prenotazioni per ottenere gli incentivi 2024 destinato agli impianti Gpl o metano. La normativa in vigore introduce la possibilità di accedere agli agevolazioni anche per chi decide di installare impianti Gpl o metano sulla propria auto.

Gli incentivi previsti variano a seconda del tipo di impianto installato e delle caratteristiche del veicolo. L'obiettivo è di rendere più accessibile l’adozione di soluzioni a basso impatto ambientale, favorendo la transizione verso un parco auto più sostenibile. Vediamo insieme gli importi disponibili e come fare per presentare la richiesta:

  • Come funzionano gli incentivi 2024 per trasformare l'auto in Gpl o metano
  • La procedura per richiedere le agevolazioni auto

Come funzionano gli incentivi 2024 per trasformare l'auto in Gpl o metano

Per gli automobilisti che vogliono ridurre l'impatto ambientale ma non ha accesso agli ecoincentivi per l'acquisto di auto elettriche o ibride, gli incentivi 2024 per l’installazione di impianti Gpl o metano sono una soluzione interessante. Si tratta di una opzione interessante per chi non può permettersi un veicolo nuovo o per chi ha già un'auto recente e vuole evitarne la sostituzione.

Da lunedì primo luglio 2024 è possibile prenotare i contributi per l'acquisto e l'installazione di impianti di alimentazione a Gpl o metano su veicoli di categoria M1 con classe ambientale almeno Euro 4. Gli impianti devono essere omologati secondo la normativa nazionale o il Regolamento UN n.115.

Questa iniziativa mira a incentivare la riduzione delle emissioni inquinanti, offrendo una soluzione pratica e meno costosa rispetto all’acquisto di un'auto elettrica o ibrida. Gli interessati possono prenotare il bonus tramite il portale dedicato e presentare la documentazione richiesta per attestare l'installazione dell'impianto.

La procedura per richiedere le agevolazioni auto

Chi sceglie di installare un impianto di alimentazione Gpl o metano sulla propria auto può beneficiare di un contributo economico, variabile tra 400 euro per il Gpl e 800 euro per il metano. La gestione della procedura è affidata a Invitalia, con contributi validi per impianti installati dopo l'entrata in vigore del Dpcm del 20 maggio 2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 25 maggio 2024.

Gli installatori, che operano nel settore della riparazione meccanica di autoveicoli, devono registrarsi sulla piattaforma ecobonus. Le prenotazioni per gli incentivi iniziano il primo luglio, mentre la registrazione è già attiva.

Per trasformare un'auto a diesel o benzina in Gpl o metano, bisogna rivolgersi a un installatore autorizzato. L'ecobonus retrofit viene applicato sotto forma di sconto immediato sul costo totale della conversione e riduce l'esborso per il proprietario del veicolo. L'installatore riceve in seguito il contributo rimborsato dall'impresa costruttrice o importatrice dell'impianto. Questa impresa potrà recuperare gli importi come credito d'imposta, da utilizzare in compensazione con il modello F24. La compensazione è richiedibile dal 10 del mese successivo alla conferma dell’operazione.

Il meccanismo di incentivo è simile a quello degli ecoincentivi per l'acquisto di veicoli a basso impatto ambientale così da promuovere una mobilità più sostenibile.

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