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Dacia Duster e Bigster, nuova motorizzazione hybrid-G 150 4×4 con i vantaggi dell'ibrido, gpl e trazione integrale

di Chiara Compagnucci pubblicato il
I vantaggi dell'ibrido

Le nuove Dacia Duster e Bigster Hybrid-G 150 4x4 combinano tecnologie ibride moderne con GPL e trazione integrale, offrendo efficienza, risparmio, sicurezza e diverse motorizzazioni per ogni esigenza nel mercato SUV.

Il panorama automotive del 2025 vede l'arrivo di un'importante innovazione nei segmenti SUV e C-SUV: la presentazione, pressoché simultanea, delle versioni Hybrid-G 150 4x4 di Duster e Bigster, due tra i modelli più strategici della casa Dacia. Il marchio, già noto per accessibilità e robustezza, arricchisce la propria gamma con propulsori che integrano ibrido, alimentazione GPL, trazione integrale e cambio automatico, offrendo un evidente salto in avanti sia tecnologico sia in termini di valore per l'utente.

Questa soluzione si distingue per l'autonomia fino a 1.500 km, consumi ridotti e livelli di emissioni ottimizzati, risultando particolarmente attrattiva per le famiglie e i professionisti. Visibilità, affidabilità tecnica e costi di gestione contenuti si confermano così pilastri della strategia Dacia, ora ancor più competitiva nel mercato europeo.

Hybrid-G 150 4x4: tecnologia, funzionamento e prestazioni

Le nuove versioni Hybrid-G 150 4x4 di Duster e Bigster introducono una piattaforma propulsiva avanzata, progettata per unire efficienza energetica e versatilità. Il cuore tecnico è l'abbinamento di un motore 1.2 litri turbo mild hybrid (48V) da 140 CV all'anteriore e di un motore elettrico da 31 CV al posteriore, per una potenza globale di 154 CV. La combinazione consente una coppia massima di 230 Nm dal termico e 87 Nm dall'elettrico, garantendo accelerazioni pronte e trazione ottimale nelle più diverse condizioni di guida.

Il sistema trasmissivo prevede un cambio automatico a doppia frizione per il motore termico e un cambio dedicato a due marce per la componente elettrica, progettati per massimizzare efficienza e reattività su ogni terreno. La batteria da 0,84 kWh viene ricaricata durante frenate e decelerazioni, abilita la circolazione in modalità totalmente elettrica fino al 60% del tempo in ambiente urbano, concretizzando risparmi tangibili su consumi e emissioni.

Questi valori, associati a una gestione intelligente dei flussi di energia, consentono di raggiungere i 140 km/h in modalità ibrida e di mantenere consumi medi effettivi (WLTP) compresi tra 5,5 e 5,6 l/100 km con alimentazione benzina e tra 7,1 e 7,2 l/100 km utilizzando GPL. Le emissioni di CO2, aspetto importante nel contesto normativo europeo, si attestano su 124-126 g/km a benzina e 116-118 g/km a GPL.

L'integrazione del cambio automatico con comandi al volante, insieme alla possibilità di selezionare diverse modalità di guida, consente di adattare l'esperienza al profilo del conducente: maggiore comfort nelle lunghe percorrenze, risposta istantanea in contesti urbani o offroad, e ottimizzazione dei consumi su lunghi tragitti. Rilevante anche il contributo della modalità “Auto” nella ripartizione della trazione tra i due assi, che massimizza stabilità e sicurezza.

GPL, autonomia e consumi: i vantaggi economici della doppia alimentazione

Uno dei principali punti di forza della motorizzazione Hybrid-G 150 4x4 è l'adozione della doppia alimentazione benzina/GPL. Questo sistema utilizza due serbatoi autonomi, ciascuno della capacità di 50 litri, per raggiungere fino a 1.500 km di autonomia secondo il ciclo WLTP. In un contesto di continui aumenti dei prezzi dei carburanti, il ricorso al GPL (la cui quotazione media in Italia per il 2025 si attesta intorno a 0,70 €/l) permette una riduzione stimata dei costi di gestione del 30% rispetto ai motori esclusivamente benzina.

La funzione bi-fuel non compromette le prestazioni, grazie a una calibrazione sofisticata del motore che ottimizza l'erogazione sia utilizzando benzina sia GPL. Questo consente all'utente finale non solo di beneficiare di risparmi significativi nel ciclo di vita del veicolo, ma anche di contribuire alla diminuzione dell'impronta ambientale tramite emissioni più contenute. I numeri rivelano che:

  • Consumi dichiarati: 5,5-5,6 l/100 km (benzina); 7,1-7,2 l/100 km (GPL)
  • Emissioni CO2: 124-126 g/km (benzina); 116-118 g/km (GPL)
  • Autonomia massima: 1.500 km (benzina + GPL)
Le caratteristiche di autonomia extra-urbana, bassi costi di esercizio e minori emissioni pongono la soluzione Dacia come riferimento anche per flotte aziendali e professionisti che necessitino di percorrenze elevate senza sacrificare la sostenibilità.

La trazione integrale rappresenta uno degli elementi distintivi delle nuove configurazioni Hybrid-G 150 4x4. Gestita dal motore elettrico dedicato sull'asse posteriore, questa soluzione garantisce una ripartizione istantanea e modulabile della coppia tra gli assi, rendendo i veicoli adatti a diverse tipologie di terreno e clima.

Sono previste sei modalità di guida, progettate per rispondere in modo ottimale a condizioni dinamiche e ambientali:

  • Auto - Gestione elettronica della trazione in base alla necessità
  • Eco - Risparmio energetico ed efficienza nei consumi
  • Snow - Sicurezza avanzata su fondi innevati e scivolosi
  • Mud/Sand - Ottimizzazione per terreni morbidi e sabbiosi
  • Lock - Blocco della trazione per offroad impegnativi
  • Hill Descent Control - Assistenza elettronica nelle discese più ripide
La presenza della frizione disinnestabile sul gruppo posteriore riduce attriti superflui quando la modalità integrale non è richiesta, favorendo ulteriore economia d'esercizio.

Per quanto riguarda la sicurezza attiva e passiva, sono inclusi sistemi quali Adaptive Cruise Control, disponibili di serie negli allestimenti superiori, e servizi di regolazione lombare dei sedili per il massimo comfort nei lunghi viaggi. Il controllo elettronico delle modalità di guida garantisce stabilità su ogni superficie, mentre la piattaforma CMF-B contribuisce a incrementare la rigidità strutturale e la protezione degli occupanti.

Confronto tra le nuove motorizzazioni Duster e Bigster: Hybrid 155, Mild Hybrid 140 ed Eco-G 120/140

La strategia di Dacia si fonda sull'offerta di una gamma ampia e modulabile, capace di assecondare le esigenze più diverse tramite soluzioni propulsive differenziate. Accanto alle versioni Hybrid-G 150 4x4 si affiancano:

  • Hybrid 155 (Bigster): 1.8 litri full hybrid, 155 CV (motore termico da 107 CV + elettrico da 50 CV), batteria 1,4 kWh, cambio automatico dedicato. Autonomia elettrica fino all'80% del tempo in ambito urbano, consumi ridotti del 6% rispetto a Hybrid 140.
  • Mild Hybrid 140: 1.2 litri turbo benzina-mild hybrid, 140 CV, sistema 48V, cambio manuale a 6 rapporti, riduzione consumi del 10% rispetto ai precedenti modelli, trazione anche integrale.
  • Eco-G 120/140: configurazione bifuel benzina/GPL, potenza di 120 o 140 CV, autonomia fino a 1.380 km, proposta mild-hybrid unica per il segmento.
Le differenze chiave tra motorizzazioni riguardano la tipologia di assistenza elettrica e la possibilità di optare per alimentazioni alternative, consentendo a ciascun utente di privilegiare le prestazioni, la sostenibilità ambientale o la convenienza delle spese operative.

Gamma, allestimenti e livello di equipaggiamento: comfort, dotazioni e prezzi

Duster e Bigster si distinguono non solo per la ricchezza delle motorizzazioni, ma anche per la varietà degli allestimenti, pensati per soddisfare esigenze che spaziano dal comfort urbano alla praticità outdoor.

Per Bigster, la gamma prevede livelli Essential, Expression e due varianti di vertice: Extreme, dedicata all'avventura, con tetto apribile panoramico e interni lavabili, e Journey, focalizzata sul comfort dei lunghi viaggi con ambientazione esclusiva e sedile conducente regolabile elettricamente. Quest'ultima versione, dotata di Adaptive Cruise Control e Assetto Journey, si pone come punto di riferimento nel segmento C-SUV per chi ricerca una dotazione completa senza compromessi.

Duster presenta anch'essa una struttura simile, con la versione Extreme (più orientata all'offroad) e Journey (ideale per la guida di tutti i giorni). Le dotazioni includono sistemi di sicurezza avanzati, infotainment intuitivo, ampio spazio interno e regolazioni ergonomiche che migliorano sensibilmente la qualità percepita.

Sul fronte prezzi, l'accessibilità resta il tratto distintivo: Bigster sarà disponibile a partire da 24.800 euro, posizionandosi come best value for money del segmento, mentre il nuovo Duster rimane alla base con prezzi da circa 19.900 euro, grazie a una politica tesa a mantenere elevato il rapporto qualità/prezzo anche in presenza di soluzioni tecniche di ultima generazione.

Pro e contro delle nuove Duster e Bigster: analisi della convenienza

L'introduzione di tecnologie Hybrid-G e full hybrid porta vantaggi tangibili, ma anche alcuni possibili limiti da considerare, soprattutto in rapporto ai diversi profili di utilizzo.
Tra i principali vantaggi:

  • Autonomia di livello superiore e riduzione del costo chilometrico grazie al doppio serbatoio (GPL/benzina)
  • Sistemi di trazione e gestione della potenza evoluti, capaci di garantire sicurezza e comfort anche su fondi impegnativi
  • Vasta scelta di allestimenti e motorizzazioni, con prezzi competitivi rispetto al mercato
  • Emissioni e consumi generalmente inferiori ai concorrenti dello stesso segmento
I potenziali contro:
  • Capacità della batteria limitata nelle versioni mild hybrid, che limita l'autonomia elettrica rispetto ai full hybrid
  • Spazio del bagagliaio leggermente ridotto nelle versioni bi-fuel a causa del doppio serbatoio
  • Disponibilità di alcune tecnologie e optional legata alle versioni più costose
In ogni caso, la convenienza complessiva resta elevata per il target di riferimento, che attribuisce grande importanza ai bassi costi di esercizio, alla facilità d'uso e alla durata nel tempo. Sia Duster sia Bigster mantengono il tradizionale approccio pragmatico di Dacia, pur offrendo tecnologia all'avanguardia.
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