Lancia affronta il rilancio del marchio puntando su un nuovo B-SUV, tra sfide di mercato, l'obiettivo conquistare i giovani. Dalla crisi d'immagine alle strategie Stellantis.
Nell'attuale scenario automobilistico europeo, pochi marchi evocano il prestigio della storica casa torinese come Lancia. Tuttavia, il percorso verso la rinascita si presenta irto di insidie: innovare nel rispetto della tradizione e riconquistare il pubblico, soprattutto quello giovane, pongono sfide senza precedenti.
Il rilancio di Lancia, orchestrato dal gruppo Stellantis, si basa su una strategia che mira ad allargare la gamma e rinnovare il posizionamento, incastonando l'identità storica del brand in un contesto moderno e orientato alla crescita. Le incognite riguardano sia la capacità di attrarre nuovi clienti, sia la tenuta competitiva su un mercato in rapida evoluzione.
La situazione attuale della casa torinese riflette le difficoltà riscontrate negli anni passati. Dopo il lungo periodo in cui l'offerta era limitata alla precedente versione della Ypsilon, la nuova generazione, pur vantando soluzioni tecnologiche all'avanguardia, non ha riscosso il successo auspicato. I dati sulle vendite parlano chiaro: nel primo periodo di commercializzazione del nuovo modello, le unità vendute sono diminuite sensibilmente rispetto agli anni precedenti, con un calo del 28% in alcune mensilità.
Uno degli ostacoli principali individuati dagli analisti è la scarsa percezione del marchio tra il pubblico under 35. Le giovani generazioni, cresciute in un contesto automobilistico dominato dall'internazionalizzazione e da nuovi player tecnologici, sembrano identificare Lancia come un brand ancorato al passato, poco in linea con i codici stilistici e valoriali contemporanei. Il prezzo elevato proposto per l'ultimo modello ha accentuato il divario rispetto alle aspettative dei consumatori più giovani, creando un mismatch anche dal punto di vista della concorrenza interna a Stellantis: modelli come Jeep Avenger e Alfa Romeo Junior godono infatti di maggiore attenzione e appeal presso questo target:
La strategia delineata da Stellantis per il rilancio di Lancia è frutto di un piano decennale, che punta a riportare il brand al centro del panorama automobilistico europeo. Dopo la nuova Ypsilon, il secondo passo sarà rappresentato dalla Gamma, un modello di segmento superiore. Tuttavia, la proposta che più sta animando il dibattito tra esperti e addetti ai lavori è l'ipotetico lancio di un SUV compatto di segmento B, creato per rispondere alle esigenze di un pubblico dinamico e tecnologicamente orientato.
Le indiscrezioni riguardano l'utilizzo della piattaforma STLA Small, condivisa con altri brand dell'orbita Stellantis, e una lunghezza presumibilmente vicina ai 4,2 metri. Alcuni osservatori ritengono che questo SUV dovrebbe rappresentare il vero passaggio verso il nuovo corso del marchio torinese, posizionandosi tra la Ypsilon e la futura Gamma per intercettare sia clienti tradizionali sia una platea di giovani automobilisti.
Il progetto trova inoltre ispirazione dal successo ottenuto da altri cross-over di segmento B - come Alfa Romeo Junior e Jeep Avenger -, modelli che hanno saputo conquistare un pubblico trasversale. Secondo questa visione, il nuovo B-SUV offrirebbe:
La scelta di puntare su un SUV compatto non è soltanto una questione d'immagine, ma risponde a trend di mercato chiaramente identificabili dagli analisti. Il segmento B dei SUV rappresenta, oggi, uno dei settori più vivaci e competitivi in Europa, caratterizzato da una crescita costante e da una domanda forte soprattutto tra i clienti più giovani e urbani;
In un mercato dove personalizzazione, connettività e sostenibilità orientano sempre più le scelte d'acquisto, la presenza di una proposta audace e distintiva sarebbe chiamata ad affrontare la saturazione attuale del segmento, ma anche a cogliere l'opportunità di soddisfare un pubblico in cerca di novità e di valori riconoscibili.
Secondo le anticipazioni e i render pubblicati dai designer, il futuro SUV compatto di Lancia potrebbe incarnare una sintesi tra eleganza e innovazione tecnologica. Il design, ispirato sia alla tradizione sia alle tendenze contemporanee, dovrebbe proporre linee raffinate, innovative soluzioni di illuminazione a LED e dettagli che richiamano il nuovo corso stilistico del brand, come testimoniato dai concept privati e dalla Gamma di prossima introduzione.
La dotazione tecnologica risponde alle esigenze di una clientela giovane e connessa:
Lunghezza stimata: circa 4,2 metri - collocando il modello tra la nuova Ypsilon e la Gamma in termini di dimensioni e posizionamento.
Il deficit di riconoscibilità tra i giovani evidenziato dagli ultimi studi rappresenta una priorità da colmare. Per avvicinarsi ai nuovi automobilisti, le strategie potrebbero articolarsi su più fronti: