Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Le 5 storie emblematiche di furti al supermercato di persone insospettabili che non riescono più a vivere

di Marianna Quatraro pubblicato il
storie furti supermercato

Sono diverse le storie emblematiche e significative di chi oggi si ritrova a vivere in difficoltà e in condizione di stenti: i racconti

La vita è decisamente cambiata, e in peggio, dopo la pandemia da Covid e dopo lo scoppio del conflitto ucraino.

Le condizioni economiche di gran parte della popolazione mondiale sono peggiorate e ci sono diverse storie emblematiche e significative a testimoniarlo, tra chi è ridotto in povertà, chi vive a stento e chi fa molte fatiche per arrivare a fine mese. I racconti che proponiamo ne sono esempi. 

  • Una pensionata di 84 anni ha pochi soldi e ruba un barattolo di tonno al supermercato
  • Un altro anziano pensionato ruba pasta e salumi affettati, troppo bassa la pensione da 500 euro per vivere
  • Si rubano anche colle per dentiere
  • Condannato a due mesi di carcere un senzatetto che ha rubato cibo di prima necessità
  • Rubare al supermercato pur guadagnando tanto perchè le spese sono troppe e costose


Una pensionata di 84 anni ha pochi soldi e ruba un barattolo di tonno al supermercato

Tra le più tristi storie raccontate c’è quella di una pensionata di 84 anni, con il desiderio di mangiare pesce ma senza soldi per farlo. 

Così l’anziana signora ha deciso di rubare una scatoletta di tonno in un supermercato di Biella. I dipendenti dell’Eurospin si sono subito accorti del piccolo furto e hanno chiamato il 112.

La signora, però, non è stata denunciata. Dopo aver parlato con lei ed essersi resi conto della sua situazione del suo pentimento, i carabinieri hanno deciso di pagare per la merce rubata evitandole così la denuncia.

La signora ha detto di trovarsi in gravi difficoltà economica e di non riuscire a pagare tutta la spesa. Sapeva che non avrebbe dovuto prendere il vasetto di tonno ma ha dichiarato di voler mangiare del buon pesce. La confezione in questione aveva un valore di appena 4 euro circa.

L’accaduto ha così commosso i carabinieri che hanno pagato di tasca propria la differenza, facendo quasi piangere la signora.

Un altro anziano pensionato ruba pasta e salumi affettati, troppo bassa la pensione da 500 euro per vivere

La storia di un 75enne di Campodarsego, in provincia di Padova, è simile: è stato scoperto a rubare pasta e affettati in un supermercato discount.

Ma non è stato fortunato allo stesso modo. Nonostante si sia giustificato, spiegando di avere una pensione di meno di 500 euro io di non riuscire a fare abbastanza spesa per il pranzo e la cena, è stato ugualmente denunciato per tentato furto. 

Appena scoperto dai dipendenti del supermercato, l’uomo ha spiegato che era la prima volta che lo faceva, indotto dalla grave situazione economica in cui lui e la moglie si trovano. Poi è scoppiato in un pianto dirotto per la vergogna e qualcuno si è poi offerto di pagare la merce.

Si rubano anche colle per dentiere

I furti nei supermercati non riguardano solo il cibo o altri prodotti di prima necessità. C’è anche chi ruba confezioni di Kukident, prodotto per la pulizia dentale.

Non avendo abbastanza soldi per pagarle ma avendone bisogno, un uomo in un supermercato di Oderzo, in provincia di Treviso, è stato scoperto a rubarle e subito denunciato per furto aggravato.

Condannato a due mesi di carcere un senzatetto che ha rubato cibo di prima necessità

Un’altra storia di difficoltà arriva da Firenze, dove un senzatetto di 55 anni è stato condannato a due mesi di carcere per un tentato furto di cibo del valore di 5 euro e 20 centesimi in un supermercato. 

L'uomo è stato scoperto in un market di una nota catena, Penny Market, mentre rubava cibo di prima necessità, perché aveva fame. Ma gli addetti lo hanno scoperto e non era neppure la prima volta che è stato fermato con merce non pagata.

Rubare al supermercato pur guadagnando tanto perchè le spese sono troppe e costose

E poi ci sono anche storie di chi, pur guadagnando, comunque ruba nei supermercati, poco, dice, ma lo fa lo stesso, perchè nonostante lo stipendio alto le spese da sostenere sono sempre troppe e alte, dalla casa alle bollette.

E’ il caso di un uomo che lavora come amministratore per un’azienda di hosting dati di una piccola città con meno di 15.000 abitanti. Pur guadagnando circa 44mila euro annui, straordinari inclusi, per circa 2.930 euro, deve sostenere spese per circa 3mila euro ed è chiaro come nulla avanzi per mangiare, come si suol dire.

L’uomo, che vive in Inghilterra, deve pagare i prestiti studenteschi, i beni di prima necessità e le spese mediche. Circa due anni fa, infatti, gli sono state diagnosticate la colite ulcerosa, una malattia infiammatoria cronica intestinale, e la sindrome del tunnel carpale, che causa debolezza alle mani. 

E per pagare colonscopie, TAC, visite al pronto soccorso e altre operazioni e medicine per diagnosticare e tenere sotto controllo la situazione, ha accumulato quasi 50mila euro di debiti.

E così si è trovato costretto a rubare nei negozi per risparmiare, perché non ha abbastanza cibo per mangiare fino alla spesa successiva.