Le attese per le Borse e gli altri asset finanziari oggi mercoledì 3 dicembre dopo i rialzi moderati di ieri

Ad apertura di una nuova giornata oggi mercoledì 3 Dicembre 2025, operatori e analisti volgono lo sguardo ai mercati finanziari globali riflettendo sulle recenti performance delle principali piazze mondiali e valutando, con attenzione, le previsioni economiche e i dati in arrivo. Gli operatori attendono, in particolare, i risultati degli indici PMI dei servizi e la pubblicazione di dati sul mercato del lavoro, sia in Europa che negli Stati Uniti. L’interesse si concentra anche sugli sviluppi delle quotazioni di Borsa Italiana, dopo la revisione degli indici, e su possibili ripercussioni delle decisioni delle banche centrali. 

Le Borse internazionali dopo i rialzi: andamento di Wall Street, Asia ed Europa

I mercati finanziari globali arrivano da un periodo di cauti rialzi, sostenuti principalmente dalla fiducia degli investitori nei confronti delle politiche monetarie delle principali banche centrali. Wall Street ha visto una chiusura positiva dei principali indici: il Dow Jones ha guadagnato lo 0,39% e si è stabilizzato sopra quota 47.400 punti. A favorire l’ottimismo hanno contribuito sia il recupero dei titoli tecnologici sia il nuovo rialzo del Bitcoin, che ha superato i 90.000 dollari, rafforzando il sentiment rialzista.

Anche il mercato asiatico ha mostrato segnali di vivacità, seppur con dinamiche differenti tra le diverse piazze: Tokyo e Seul hanno registrato progressi grazie alle speculazioni su potenziali interventi delle rispettive autorità monetarie. Contrastanti, invece, le performance degli altri listini asiatici, influenzati anche dai dati macro cinesi relativi all’indice Caixin PMI dei servizi, risultato superiore alle attese.

In Europa, le borse hanno consolidato i guadagni della giornata precedente. L’attenzione rimane alta sulle future decisioni della Banca Centrale Europea e sulle parole della presidente Christine Lagarde, attese al Parlamento Europeo. Questo clima di cauta fiducia è frutto anche delle recenti revisioni delle aspettative sull’inflazione eurozona e della crescita, che mantengono i mercati in una posizione attendista ma positiva.

I market mover macroeconomici di oggi: indici PMI, dati sull’occupazione e decisioni delle banche centrali

Gli occhi degli investitori si focalizzano oggi su una fitta agenda di dati macro, che includono numerosi indici PMI dei servizi di novembre per Italia, Francia, Germania, eurozona e Regno Unito:

• PMI servizi Italia: attese a 53,8 punti;
• PMI servizi eurozona: stime intorno a 53,1;
• PMI servizi Germania e Francia: previsti rispettivamente a 53,1 e 52,4.

Le attese per questi dati sono orientate a confermare la tenuta della crescita nel comparto terziario, elemento considerato cruciale per la ripresa economica generale. Particolare attenzione al dato cinese, con il Caixin PMI servizi che ha sorpreso positivamente toccando 52,6, oltre le attese di mercato.

Dagli Stati Uniti, la pubblicazione dell’ISM servizi e della variazione occupazione ADP rappresentano le due principali novità della giornata, con stime sulla creazione di nuovi posti di lavoro che dovrebbero attestarsi attorno ai 7mila unità. Queste letture offrono spunti per valutare la direzione futura delle politiche della Federal Reserve: gli investitori speculano su una possibile riduzione dei tassi nella riunione del 10 dicembre, con impatti diretti sugli asset americani.

Il panorama macro si arricchisce inoltre con dati sulla produzione industriale, impiego della capacità produttiva e prezzi alla produzione nell’eurozona, utili a monitorare la direzione inflazionistica e le strategie delle banche centrali. A completare il quadro, il discorso di Christine Lagarde si inserisce come elemento catalizzatore per possibili variazioni negli scenari valutativi futuri.

Borsa Italiana: novità su titoli, quotazioni e operazioni straordinarie

L’attenzione su Piazza Affari oggi si concentra su nuovi debutti, operazioni di aumento di capitale e strategie di delisting. Dopo la revisione ordinaria degli indici FTSE Italia, la giornata vede il debutto di RT&L all’Euronext Growth Milan, realtà attiva nei servizi logistici globali che espande così la propria presenza tra i listini italiani.

Prosegue anche l’aumento di capitale di Smart Capital, la cui offerta terminerà l’11 dicembre. Tra le attività straordinarie, si segnala l’OPA obbligatoria da parte di Wing BidCo su ALA, per un’operazione che terminerà il 19 dicembre. Nel frattempo, l’attenzione resta viva su titoli come Monte dei Paschi di Siena, ancora al centro dell’interesse dopo una serie di forti correzioni.

Tra le società coinvolte in processi di delisting e cessioni di partecipazioni, si registra lo spostamento di Netweek verso una nuova denominazione (OPS Retail) e la contrazione della quota aggregata di Italmobiliare da parte di Morgan Stanley. In questa fase, Piazza Affari si dimostra particolarmente dinamica, tanto sul fronte delle quotazioni quanto su quello dell’innovazione societaria.

Le trimestrali e le novità societarie più rilevanti della giornata

Il calendario odierno presenta alcuni appuntamenti di rilievo con le trimestrali, concentrati sul mercato statunitense. Si segnalano i risultati di Dollar Tree (terzo trimestre 2025/2026), pubblicati prima dell’avvio di Wall Street, e quelli di Salesforce, con focus su ricavi e margini nelle comunicazioni dopo la chiusura odierna.

In campo nazionale, riflettori accessi su Leonardo che annuncia l’inaugurazione di un nuovo cyber center in Malesia, rafforzando la propria strategia di espansione nei mercati emergenti. Cresce l’interesse anche per doValue, che rende noto un nuovo accordo strategico con Banco Santander, sintomo di una strategia di crescita transfrontaliera.

ErreDue firma intese per la fornitura di impianti di produzione di idrogeno verde, confermando l’orientamento verso transizione energetica e innovazione sostenibile. Nel comparto biotech, Ulisse Biomed ottiene l’approvazione del nuovo nome sociale, passaggio di rilievo per la strategia di rafforzamento identitario. Nessun dividendo risulta in distribuzione tra le società quotate in giornata.

Analisi tecnica: trend degli indici e principali asset finanziari

Sul versante dell’analisi tecnica, si rileva una consolidata stabilità degli indici principali: il FTSEMIB mostra una dinamica mista, mantenendo il segnale positivo nelle ultime sedute nonostante alcune vendite su titoli bancari. Gli indici EuroStoxx50, Dow Jones e Nasdaq100 confermano la tenuta dei supporti, mentre il cross EUR/GBP chiude senza variazioni di rilievo.

Tra le materie prime, spicca un deciso calo per il metallo bianco-argenteo, testimoniando la volatilità che continua a caratterizzare i mercati delle commodity. Il mercato degli ETF resta terreno fertile per strategie di diversificazione, sostenuto dalla ricerca di strumenti flessibili adatti agli attuali scenari di mercato. La visione degli analisti suggerisce una prosecuzione dei trend a breve termine, in attesa di segnali dai dati macro e dalle prossime mosse delle banche centrali.

Prospettive per i prossimi giorni

La giornata si profila ricca di eventi e potenzialità di volatilità, con investitori chiamati a interpretare dati macro e segnali provenienti dalle istituzioni monetarie. La successione dei market mover, insieme al completamento di operazioni straordinarie in Borsa Italiana e alla pubblicazione delle trimestrali, contribuirà a ridefinire il quadro generale dei mercati finanziari nei giorni a venire.

Le aspettative restano dunque orientate alla prudenza reattiva. Saranno i dati in arrivo e le decisioni delle banche centrali a plasmare l’evoluzione dei principali asset.