Al Galą dei Bilanci 2025 si celebrano le aziende pił brillanti di Brescia, tra storie di successo imprenditoriale, numeri eccellenti e innovazione. Un viaggio tra le realtą che hanno conquistato il riconoscimento grazie a visione e soliditą.
Il Galà dei Bilanci 2025, svoltosi al Teatro Grande di Brescia, ha acceso i riflettori sulle migliori realtà imprenditoriali della provincia. Si tratta di un appuntamento divenuto ormai centrale per il tessuto economico locale, sia per la capacità di raccogliere e valorizzare le eccellenze industriali, sia per l’autorevolezza nella lettura delle dinamiche economico-finanziarie del territorio, curata in collaborazione tra l’Università degli Studi di Brescia e il Giornale di Brescia.
L’edizione di quest’anno si inserisce in un contesto globale attraversato da turbulenze economiche, evoluzioni dei mercati e nuove sfide geopolitiche, mettendo in evidenza la vocazione delle aziende di Brescia all’innovazione e alla resilienza. Tra i relatori, personalità di spicco come Domenico Siniscalco, già Ministro dell’Economia e oggi vicepresidente di una importante società internazionale, e Paolo Magri, docente e analista geopolitico di livello nazionale.
La ricerca “Bilanci Brescia 2024” ha fornito, quest’anno più che mai, una fotografia nitida del settore produttivo locale, protagonista di una fase di riassetto dovuta a margini ridotti e a fattori esogeni quali crisi energetica, incremento dei prezzi delle materie prime e instabilità internazionale. In questo scenario diventa centrale la celebrazione dell’impresa capace di adattarsi, investire in capitale umano, digitalizzazione e sostenibilità.
L’evento, impreziosito da testimonianze di grande valore e trasmesso anche in streaming per favorire la massima condivisione, ha infine suggellato l’ottantesimo anniversario del quotidiano locale, rafforzando il legame tra il Giornale di Brescia, le sue imprese e le istituzioni cittadine, in nome di una cultura della trasparenza e della valorizzazione dell’eccellenza produttiva.
Il Galà dei Bilanci 2025 si è distinto per la selezione di sei aziende bresciane premiate per performance esemplari nel triennio più recente. Si tratta di società rappresentative di una pluralità di settori: dalla meccanica avanzata all’ingegneria multidisciplinare, dalla produzione di componentistica metallica a quella di coperture e sistemi trasmissivi all’avanguardia. La loro analisi, nel quadro dell’inserto “Bilanci Brescia 2024”, rivela un tessuto imprenditoriale capace di crescere puntando su efficienza, internazionalizzazione e ricerca continua.
| Azienda | Sede | Settore | Fatturato 2024 (€milioni) | EBITDA (€milioni) | Utile (€milioni) | ROI (%) | Indebitamento (%) |
| Rozzi SPA | Seniga | Attrezzature idrauliche/elettro-idrauliche | 17,5 | 6,5 | 4,4 | 24,0 | 0,3 |
| Crew Cremonesi Workshop | Brescia | Ingegneria strutturale/Architettura | 16,8 | 6,6 | 4,5 | 34,7 | 0,9 |
| Officina Meccanica Roselli | Villa Carcina | Lavorazioni meccaniche/Oil & Gas | 38,2 | 11,9 | 8,2 | 16,1 | 0,2 |
| Saf SPA | Muscoline | Lamiere/Motori elettrici | 27,8 | 6,2 | 4,2 | 13,7 | 0,1 |
| BMI Italia | Corte Franca | Coperture edilizie | 104 | 29,7 | 25+ | 21,3 | 0,3 |
| Omsi Trasmissioni | Roè Volciano | Sistemi di trasmissione | 94 | 26,6 | 18,8 | 29,9 | 0,9 |
Rozzi SPA, fondata nel 1970 e cresciuta sino a raggiungere una posizione di riferimento nel comparto delle attrezzature idrauliche per il sollevamento, si distingue per l’approccio internazionale e la qualità dell’assistenza post-vendita. Con una rete di stabilimenti estesa su 23.000 mq e un indebitamento pressoché nullo, l’azienda si conferma solida e competitiva.
Crew Cremonesi Workshop, che trova la propria origine nel 1987 grazie a Lamberto Cremonesi, opera invece come studio di progettazione leader nel campo dell’ingegneria strutturale e architettura. Parte di un grande gruppo nazionale, si è affermata per capacità di operare su scala internazionale, curando progetti iconici come la Metropolitana di Brescia e la metro di Riyadh. Un ROI prossimo al 35% testimonia l’elevato valore generato anche in anni di complessità globale.
Officina Meccanica Roselli, con oltre un secolo di storia ed eredità familiare, è emblema della capacità bresciana di rigenerarsi: partendo dalla meccanica per automotive, ha gradualmente ampliato la missione approdando ai settori oil & gas, nucleare e realizzazione di componentistica su misura dalle caratteristiche uniche. La costante innovazione nei processi e l’attenzione alle verniciature speciali sono all’origine dei risultati economici eccezionali evidenziati nel 2024.
Anche Saf SPA di Muscoline esprime eccellenza nella produzione di componenti per motori elettrici e lamierini tranciati. Il gruppo a cui appartiene, Euro Group, è fornitore di riferimento per i settori elettromeccanico e degli elettrodomestici. Flessibilità, adozione di tecnologie avanzate e una qualità orientata al cliente sono i suoi asset strategici. L’azienda manifesta un indebitamento quasi azzerato e uno sviluppo produttivo costante.
Nell’ambito delle imprese a maggiore fatturato, BMI Italia spicca quale capofila nazionale per la fornitura di sistemi e soluzioni per tetti e coperture sia residenziali sia destinate all’industria. Parte del Gruppo BMI, si contraddistingue per la capacità di offrire soluzioni anti-sismiche, di lunga durata e in grado di resistere ai più severi agenti atmosferici, consolidando la propria posizione con oltre cento milioni di euro di ricavi e una rete distributiva capillare.
Infine, Omsi Trasmissioni sancisce la forte vocazione all’ingegneria trasmissiva maturata a Roè Volciano dal 1959. La specializzazione nei sistemi per veicoli industriali, agricoli e ferroviari, supportata da investimenti in precisione progettuale e manifattura, ha consentito all’azienda di essere riconosciuta come punto di forza del Made in Italy sulle principali piazze mondiali.
L’analisi aggregata conferma la presenza di veri e propri hub di valore, capaci di integrare know-how tecnico, visione internazionale e gestione finanziaria solida, peculiarità che rappresentano la chiave dell’affermazione recente a livello nazionale e oltreconfine.
Le società selezionate nel 2025 hanno raggiunto l’eccellenza attraverso strategie condivise da tutte: innovazione sistematica, solidità patrimoniale e approccio orientato al lungo termine. Queste caratteristiche emergono chiaramente sia dalla lettura dei bilanci sia dal racconto delle rispettive traiettorie imprenditoriali.
Fra i principali elementi distintivi si possono individuare: