Aumenti record per i prezzi dell'olio di oliva con i 130% in un anno. In questo contesto, diventa ancora più interessante e utile la riceca condotta da Altroconsumo sulle migliori marche per rapporto qualità-prezzo
L'olio extravergine di oliva è un pilastro della dieta mediterranea, noto per le sue numerose proprietà salutari. La qualità di questo prodotto varia significativamente tra le diverse marche presenti sul mercato. Di fronte all'ampia gamma di opzioni disponibili, Altroconsumo rappresenta un punto di riferimento per i consumatori e ha esaminato vari brand per stilare una classifica che aiuti a identificare il miglior olio extravergine disponibile in commercio per rapporto qualità-prezzo, considerando parametri chimici e sensoriali.
Altroconsumo ha condotto una selezione rigorosa dei migliori oli di oliva, analizzando attentamente 30 marchi diversi. L'obiettivo è guidare i consumatori verso scelte consapevoli, basate su un'attenta valutazione di parametri chimici e organolettici. Questa classificazione fornisce criteri affidabili per individuare marche che offrono un equilibrio tra qualità e costo.
La classifica Altroconsumo identifica le migliori marche di olio extravergine di oliva, offrendo ai consumatori uno strumento prezioso per orientarsi tra le varie opzioni disponibili sul mercato.
Al vertice della classifica si posiziona il Monini Bios, che si distingue per la sua qualità eccellente. Questo olio, caratterizzato da un aroma fruttato e un gusto equilibrato, ha ottenuto un punteggio di 78, presentandosi come una delle scelte più affidabili per chi cerca il miglior rapporto qualità-prezzo.
Subito dopo troviamo il Clemente, con un punteggio di 75. Questo olio si fa apprezzare per le sue note aromatiche e un profilo gustativo ricco, che lo rendono ideale sia per il condimento a crudo che per la cucina.
In terza posizione, il Carapelli Bio, con un punteggio di 73, si conferma come un'altra eccellente opzione per chi predilige i prodotti biologici.
Altroconsumo evidenzia anche Eurospin, Amo essere biologico, Podere del Conte 100% italiano biologico, con un punteggio di 73, offre una valida alternativa nel segmento dei marchi a prezzo più accessibile.
Nella classifica compaiono anche altri oli di alta qualità, come Carapelli il Frantoio e il Desantis 100% Italiano, entrambi con un punteggio di 71, che confermano la loro posizione di rilievo in termini di purezza e integrità del prodotto.
Tra le scelte suggerite, Conad Verso Natura Bio e De Cecco classico sono altri esempi di marche che hanno superato le aspettative con punteggi di 70, mantenendo un buon equilibrio tra qualità del prodotto e accessibilità economica.
I criteri di valutazione adottati da Altroconsumo per la classifica degli oli extravergine includono un'attenta analisi chimica e sensoriale. L'acidità e il numero di perossidi misurano la freschezza e l'ossidazione del prodotto. L'analisi spettrofotometrica rileva la presenza di oli raffinati. Inoltre, l'etichetta è valutata per la chiarezza delle informazioni. Questi parametri garantiscono una classificazione accurata e bilanciata dei marchi testati.
La metodologia utilizzata nei test sensoriali e chimici da Altroconsumo è estremamente rigorosa, garantendo un'analisi approfondita della qualità dell'olio extravergine di oliva. I test sensoriali vengono eseguiti da un panel di esperti assaggiatori, riconosciuti dalle autorità agricole nazionali e internazionali. Questi professionisti valutano l'olio attraverso vista, olfatto e gusto, identificando caratteristiche come fruttato, amaro e piccante, oltre a eventuali difetti organolettici.
Parallelamente, i test chimici verificano parametri essenziali come l'acidità e il numero di perossidi. Un'importante componente della metodologia è l'analisi spettrofotometrica nell'UV, che aiuta a rilevare la presenza di oli raffinati, offrendo indicazioni sul processo di lavorazione e sulla qualità delle olive utilizzate. Ulteriori analisi chimiche sono impiegate per valutare la qualità delle olive e per escludere l'adulterazione con oli di minor qualità.
La presenza di pesticidi è monitorata tramite la ricerca di oltre 80 sostanze chimiche diverse, con particolare attenzione agli oli biologici, che devono risultare privi di residui. Infine, l'etichettatura è scrutinata per garantire che tutte le informazioni fornite siano conformi alle normative vigenti e utili per il consumatore. Questa metodologia combinata consente di ottenere un quadro completo della qualità del prodotto, combinando analisi oggettive con valutazioni soggettive di degustazione.