L'introduzione di offerte promozionali da parte di DAZN un tentativo di rilanciare l'interesse per il calcio in TV, dopo un periodo di flessione negli ascolti.
Come vedere le partite di Serie A e Serie B a prezzi ridutti? DAZN ha lanciato una nuova strategia commerciale per affrontare la crisi di ascolti che ha colpito la piattaforma durante questa stagione calcistica. L'iniziativa consiste in un’offerta promozionale che permette ai nuovi abbonati di accedere al servizio a 5,99 euro al mese per tre mesi, una riduzione drastica rispetto al prezzo standard di 44,99 euro. Questa mossa punta non solo a rilanciare il calcio in TV, ma anche a riconquistare una base di utenti che sembra sempre più disillusa dalla proposta attuale.
Il motivo dietro questa offerta risiede nel significativo calo degli ascolti registrato da DAZN. Dopo le prime 12 giornate di campionato, si parla di una perdita di circa 9 milioni di spettatori rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Questa diminuzione si riflette nel numero di utenti che seguono le partite e nella percezione generale del prodotto DAZN, sempre più criticato per problemi di streaming, politiche tariffarie confuse e un’offerta non sempre convincente. Il calcio, che da sempre è il cuore della proposta DAZN, sembra aver perso parte del suo appeal, con un numero di utenti che preferisce fonti alternative o abbandona la visione sportiva in streaming.
Oltre all’abbonamento promozionale da 5,99 euro al mese, DAZN ha lanciato altre offerte per cercare di attrarre diversi segmenti di pubblico. Ad esempio, è disponibile un piano trimestrale a 14,90 euro al mese, che garantisce un costo più accessibile rispetto all’abbonamento mensile standard. Per chi cerca un’opzione a lungo termine, la piattaforma ha introdotto uno sconto di 100 euro sull’abbonamento annuale, portandolo a 259 euro anziché 359 euro.
Un altro elemento che ha contribuito alla crisi di DAZN è la gestione del problema della pirateria. La piattaforma ha introdotto il sistema Piracy Shield per limitare la condivisione indebita degli account. Questo approccio, sebbene necessario per tutelare i diritti televisivi, ha alienato una parte significativa del pubblico. L’impossibilità di condividere l’account con familiari o amici ha creato malcontento tra gli utenti, molti dei quali hanno deciso di non rinnovare l’abbonamento. La strategia di contrasto alla pirateria, unita ai prezzi elevati, ha ridotto il bacino di abbonati, spingendo DAZN a rivedere le proprie politiche.
Il successo di queste nuove offerte dipenderà da diversi fattori. Innanzitutto, sarà importante migliorare l’esperienza utente, risolvendo i problemi tecnici che continuano a penalizzare lo streaming di eventi in diretta. La percezione del valore offerto da DAZN dovrà cambiare, con un’attenzione maggiore alla qualità dei contenuti e alla loro accessibilità. Le critiche al modello di business adottato finora indicano che il pubblico non è disposto a tollerare tariffe elevate senza un servizio all’altezza.
L’offerta a 5,99 euro è una mossa per cercare di rilanciare l’immagine di DAZN e riportare il calcio in TV al centro dell’interesse degli spettatori. Per trasformare questa iniziativa in un successo a lungo termine è necessario non solo attrarre nuovi abbonati, ma anche convincerli a rimanere, offrendo un prodotto di alta qualità e all’altezza delle loro aspettative.