Quali sono i motivi per cui scattano i controlli delle Entrate sui libretti postali: i chiarimenti e le spiegazioni
Quando scattano i controlli ddell'Agenzia delle Entrate sui libretti postali? Tra i diversi strumenti a disposizione dell'Agenzia delle Entrate per effettuare i controlli sui contribuenti contro l'evasione fiscale c'è il risparmiometro, che viene usato per verificare tutti i depositi di denaro sia sui conti correnti e sia sui libretti di risparmio postale.
I controlli del Fisco sui libretti postali avvengono raramente ma possono comunque essere effettuati.
Si tratta, però, di verifiche che si fanno solo ed esclusivamente se ci sono dei movimenti sospetti.
In generale, possiamo dire che i controlli sui libretti postali scattano quando si supera una determinata quota di prelievo o di versamento, di solito oltre i 1000 euro.
Dunque, il consiglio per evitare problemi con il Fisco è usare il libretto postale come uno strumento di accumulo dei risparmi più che come un conto corrente su cui operare continui movimenti.