Quali sono i nuovi adempimenti obbligatori per avere la Naspi nel 2025 dopo l’approvazione del Decreto Coesione
Il Decreto Coesione 2024 introduce rilevanti novità per chi percepisce la Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego (NASpI). Dal 24 novembre 2024, i beneficiari delle indennità di disoccupazione devono rispettare stringenti adempimenti obbligatori direttamente collegati all’inserimento automatico nel SIISL, il Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa. Questa misura mira a rafforzare le politiche attive del lavoro e la riqualificazione dei disoccupati, promuovendo una gestione più trasparente, digitale e integrata delle opportunità di reinserimento lavorativo.
Con la pubblicazione del decreto ministeriale n. 174/2024, tutti i titolari di NASpI e DIS-COLL sono iscritti automaticamente su SIISL dal momento in cui la prestazione viene accolta dall’INPS. La piattaforma, gestita dal Ministero del Lavoro, rappresenta l’unico punto digitale nazionale per la gestione delle politiche attive. L’obiettivo dichiarato è promuovere la riqualificazione professionale attraverso percorsi personalizzati e favorire un incrocio efficace tra domanda e offerta di lavoro (articoli 25 e 26 del decreto-legge n. 60/2024). L’apertura del SIISL, dal 18 dicembre 2024, permette inoltre l’accesso volontario di cittadini italiani e stranieri interessati a percorsi professionali o formativi, ampliando la platea utente e le funzionalità offerte dal sistema.
All’accoglimento della domanda di NASpI o DIS-COLL, i dati dei nuovi beneficiari vengono trasmessi dall’INPS a SIISL, compresi recapiti e indirizzi di residenza. L’utente riceve una comunicazione via e-mail o sms e ha l'obbligo di convalida dei dati di contatto. Dal giorno successivo all’iscrizione, il destinatario della prestazione dispone di 15 giorni per accedere al sistema e completare le informazioni richieste, quali aggiornamento del curriculum, avvio del Patto di Attivazione Digitale (PAD) e inserimento delle preferenze sulle agenzie per il lavoro. Le attività successive comprendono la redazione del Patto di Servizio Personalizzato (PSP) con il Centro per l’Impiego, anche attraverso modalità telematiche.
Tempistiche chiave | Adempimenti |
Entro 15 giorni | Accesso e completamento profilo su SIISL, sottoscrizione PAD |
Entro 90 giorni (alcune regioni, es. Piemonte) | Convocazione dal Centro per l’Impiego |
Il Patto di Attivazione Digitale consiste nell’inserimento di dati personali e professionali, con l’impegno ad attivarsi nella ricerca di una nuova occupazione. Il curriculum viene parzialmente precompilato con le informazioni presenti nelle banche dati pubbliche, ma deve essere integrato e aggiornato dall’utente. Successivamente, si procede alla definizione del Patto di Servizio Personalizzato, finalizzato dal Centro per l’Impiego, nel quale si individuano obiettivi di ricerca attiva del lavoro, eventuali corsi di aggiornamento e agenzie preferite. Il mancato rispetto dei tempi o l’inadempimento degli obblighi comporta sanzioni progressive, che vanno dalla decurtazione temporanea della prestazione fino alla perdita definitiva dell’indennità e dello stato di disoccupazione, secondo la normativa aggiornata con il Decreto Coesione.
Inadempienza | Conseguenza |
Prima mancata presentazione/convocazione | Decurtazione 1/4 mensilità |
Seconda inadempienza | Decurtazione intera mensilità |
Terza inadempienza | Perdita NASpI o DIS-COLL |
La piattaforma offre numerose funzionalità innovative, puntando sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale per creare un abbinamento tra candidati e opportunità lavorative. I beneficiari possono visualizzare tutte le offerte di lavoro pubblicate sia da aziende che attingono direttamente dal portale sia da altre reti pubbliche nazionali e internazionali. Oltre alle proposte di impiego, SIISL permette la ricerca di percorsi formativi personalizzati e suggerisce corsi coerenti con il profilo del disoccupato e le richieste del mercato.