Quali sono le possibilità di pensione anticipata 2024 per le donne che potrebbero essere in vigore nel 2024: anticipazioni e chiarimenti
Quali sono i tre sistemi per la pensione anticipata 2024 delle donne con cui si può uscire prima fino a 9 anni? Si va verso la definizione delle misure ufficiali della nuova Manovra finanziaria 2023-204 e sono ancora molte le incertezze da definire. A breve si saprà, però, quali saranno gli ulteriori provvedimenti che affiancheranno quelli già sicuri per la nuova Manovra come conferma del taglio del cuneo fiscale per lavoratori dipendenti fino a 7%, una prima revisione dell’Irpef del primo scaglione di redditi, rinnovo dei contratti della P.A. e misure per le famiglie.
La nuova quota 84 potrebbe essere un’alternativa a opzione donna, che, se ancora prorogata per il 2024, potrebbe tornare ai vecchi requisiti, vale a dire possibilità di uscita prima a 58 anni di età (permettendo così di uscire fino a 8 anni prima rispetto ai normali requisiti di pensione) per le donne lavoratrici dipendenti sia pubbliche che private e a 59 anni di età per le lavoratrici autonome con 35 anni di contributi indipendente dalla presenza o meno di figli, sempre accettando il calcolo della pensione finale esclusivamente con sistema contributivo.
Anche se prorogata per il 2024, l’opzione donna prevederebbe comunque le due finestre mobili per l’uscita effettiva delle lavoratrici dal mondo del lavoro che resterebbero di 12 mesi per le lavoratrici dipendenti e di 18 mesi per le lavoratrici autonome.
Altra alternativa alla nuova quota 84 o alla proroga di opzione donna 2024 con i vecchi requisiti potrebbe anche essere la cosiddetta ape social donna 2024, per permettere alle donne lavoratrici di andare in pensione a 61 anni di età, ricevendo una indennità di 1.500 euro lordi per 12 mesi, fino al raggiungimento dei normali requisiti pensionistici.
L’ape social donna 2024 sarebbe, in particolare, per le seguenti categorie di persone: