Quali sono gli importi delle pensioni presenti nei cedolini di aprile 2025? Sono in pagamento domani, martedì primo aprile, le pensioni del nuovo mese, le cui date cambiano, come ogni mese, a seconda che si riceva l’accredito direttamente su conto corrente bancario o postale o si ritiri l’importo in contanti presso gli uffici postali.
Il cedolino delle pensioni di aprile 2025 è sempre disponibile sul sito Inps, nella sezione Pensione e Previdenza alla voce Cedolino della pensione. Vediamo di seguito come cambiano realmente gli importi.
- Per chi aumentano le pensioni ad aprile 2025 e di quanto
- Le trattenute e le riduzioni previste
Per chi aumentano le pensioni ad aprile 2025 e di quanto
Il cedolino pensione di aprile 2025, come spiegato dall’Inps, riporta l’aumento di 8 euro mensili per le maggiorazioni sociali, gli assegni sociali e le pensioni per invalidi civili.
Sono, dunque, previsti i pagamenti degli arretrati da gennaio a marzo 2025, per un totale di 24 euro.
Le trattenute e le riduzioni previste
Nel mese di aprile 2025 si applicano ancora le trattenute fiscali per:
- l’addizionale regionale a saldo, calcolata sui redditi totalizzati nell’anno precedente, trattenuta da gennaio 2025 a novembre 2025;
- l’addizionale comunale a saldo, anch’essa determinata in funzione dei redditi 2024, recuperata da gennaio 2025 a novembre 2025;
- l’addizionale comunale in acconto per l’anno corrente, trattenuta sui ratei di pensione da marzo 2025 a novembre 2025.
Se nel corso dell’anno, infatti, sulla pensione sono state applicate ogni mese
trattenute inferiori a quanto dovuto su base annua, l’Inps ha già recuperato le differenze a debito sulle rate di pensione di gennaio e di febbraio 2025, mentre per i pensionati che percepiscono un reddito annuo fino a 18mila euro, per cui il ricalcolo delle ritenute erariali ha determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione avviene in 11 mensilità, da gennaio a novembre.
Precisiamo che l’Irpef nazionale e le trattenute e addizionali locali si applicano sulle pensioni di vecchiaia e reversibilità, mentre le pensioni di invalidità non sono soggette a tassazione Irpef.