Quali sono i pensionati che non avranno alcun aumento delle pensioni a gennaio 2025 per effetto della rivalutazione
Chi non avrà alcuna rivalutazione della propria pensione nel 2025? Cambia ancora la rivalutazione pensionistica nel 2025 e non solo per il ritorno alla piena perequazione rispetto a quanto avvenuto in questi ultimi anni ma anche perché non tutti i trattamenti saranno ricalcolati.
La nuova Manovra Finanziaria 2025 ha, però, stabilito che i trattamenti dei pensionati residenti all'estero non saranno soggetti ad alcuna rivalutazione annua, ad eccezione degli assegni minimi.
La rivalutazione sarà riconosciuta, dunque, solo ai pensionati e alle pensionate residenti all’estero che percepiscono un trattamento inferiore al minimo.
Lo stesso Inps fa una precisazione: se la pensione risulta superiore al trattamento minimo Inps e inferiore a tale limite aumentato della quota di rivalutazione automatica spettante in base alla normativa vigente, la rivalutazione scatta fino al raggiungimento di tale limite maggiorato.
Sono tantissimi i pensionati all’estero che ricevono i pagamenti dei propri assegni dall’Istituto di Previdenza. I trattamenti studiati comprendono sia le prestazioni in regime internazionale e sia quelle liquidate sulla base della sola contribuzione italiana.
Dai dati emerge l’aumento dei pagamenti delle pensioni in Europa (+4,3%), nei Paesi dell’America centrale, in Asia e in Africa (rispettivamente +38,9%, + 34,9% e +30,3%). Diminuiscono, invece, gli assegni pagati a chi risiede negli Stati Uniti, in Canada e nell’America del Sud, ma anche in Oceania.