Cosa cambia per l’accesso ad aiuti e prestazioni per i disabili grazie alla nuova legge approvata: i chiarimenti e le spiegazioni
Cosa prevede la nuova legge approvata che permette ai disabili di ricevere subito aiuti e prestazioni riservate? Il Consiglio dei Ministri ha definitivamente approvato uno schema di decreto legislativo, attuativo della legge delega n. 227/2021, che introduce norme per la definizione della condizione di disabilità e della valutazione di base per riconoscere in maniera più rapida gli aiuti previsti e al via da giugno.
Stando a quanto stabilito, le persone disabili, affette da patologie gravi e invalidanti potranno presentare un semplice certificato medico per ottenere la prestazione senza dover attendere l’esito della valutazione della condizione di disabilità.
Inoltre, il riconoscimento della disabilità sarà gestito in modo unificato dall'Inps, semplificando ulteriormente le procedure per i cittadini.
La nuova legge riporta poi la definizione della valutazione di base per accertare la condizione di disabilità, secondo le classificazioni ICD e ICF dell’OMS, necessaria per permettere l’accesso agli aiuti e ai sostegni di intensità lieve, media, elevata o molto elevata.
Le prestazioni e gli aiuti ai disabili potranno, dunque, essere riconosciute più velocemente, saltando la trafila delle visite delle Commissioni mediche, ma solo se le condizioni del soggetto sono gravi e del tutto invalidanti.
La nuova legge per semplificare l'accesso a misure di sostegno, aiuti e prestazioni per i disabili entrerà in vigore il prossimo 30 giugno 2024.