Partendo dall'analisi dell'ultimo Osservatorio del mercato immobiliare condotto dalla Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali (FIAIP),sono stati identificati diversi quartieri nella città di Milano che rappresentano sia segmenti di prezzo medio-alto che medio-basso.
Requisiti economici e costi generali per acquistare un immobile a Milano nel 2025
Per acquistare un trilocale in buone condizioni ma non di nuova costruzione a Milano, il capitale medio necessario in contanti è di 117.000 euro, mentre lo stipendio e il reddito familiare mensile, al netto di altri debiti, deve attestarsi ad almeno 4.300 euro. Nel caso di immobili usati ma in buone condizioni nelle stesse aree, gli importi richiesti aumentano significativamente: nella metropoli lombarda, il reddito minimo necessario supera i 5.100 euro mensili e sono richiesti 142.000 euro in contanti come acconto.
L'acquisto di una proprietà immobiliare tramite mutuo comporta spese accessorie che richiedono un esborso aggiuntivo di almeno il 10% rispetto al valore dell'immobile. Per il calcolo del finanziamento, è stato ipotizzato un mutuo a 30 anni con una rata che non ecceda un terzo del reddito disponibile netto e che, una volta corrisposta la rata mensile, alla famiglia rimangano almeno 1.500 euro mensili per altre spese domestiche.
Panoramica più dettagliata in base ai quartieri milanesi, prezzi case e stipendi necessari e requisiti finanziari
Lo studio analizza la possibilità di acquistare un'abitazione in base al reddito disponibile e alla quota di pagamento in contanti richiesta, considerando una famiglia interessata all'acquisto di un immobile di circa 80 metri quadrati.
La selezione delle zone è stata ponderata: in particolare, sono state escluse le aree di fascia ultra-lusso e quelle di valore più contenuto.
Per ogni quartiere vengono indicati: il prezzo al metro quadrato, il costo totale dell'immobile, la rata mensile del mutuo, l'anticipo in contanti richiesto e il reddito necessario per accedere al finanziamento.
Zone premium e alta borghesia
- Pagano: 7.300-8.100 €/mq; 648.000 € (prezzo totale); 2.328 € (rata mensile); 194.000 € (anticipo); 7.000 € (reddito necessario)
- Repubblica: 6.900-7.900 €/mq; 632.000 € (prezzo totale); 2.270 € (rata mensile); 190.000 € (anticipo); 6.900 € (reddito necessario)
- V Giornate: 6.800-7.600 €/mq; 608.000 € (prezzo totale); 2.184 € (rata mensile); 182.000 € (anticipo); 6.600 € (reddito necessario)
Zone centrali di pregio
- Buenos Aires: 6.200-6.900 €/mq; 552.000 € (prezzo totale); 1.983 € (rata mensile); 166.000 € (anticipo); 6.000 € (reddito necessario)
- Ticinese: 6.300-6.900 €/mq; 552.000 € (prezzo totale); 1.983 € (rata mensile); 166.000 € (anticipo); 6.000 € (reddito necessario)
- Porta Venezia: 5.800-6.400 €/mq; 512.000 € (prezzo totale); 1.839 € (rata mensile); 154.000 € (anticipo); 5.600 € (reddito necessario)
- Porta Genova: 5.600-6.200 €/mq; 496.000 € (prezzo totale); 1.782 € (rata mensile); 149.000 € (anticipo); 5.400 € (reddito necessario)
- Navigli: 5.500-6.000 €/mq; 480.000 € (prezzo totale); 1.724 € (rata mensile); 144.000 € (anticipo); 5.200 € (reddito necessario)
Zone semicentrali con buona accessibilità
- Stazione Centrale: 5.200-5.500 €/mq; 440.000 € (prezzo totale); 1.581 € (rata mensile); 132.000 € (anticipo); 4.800 € (reddito necessario)
- Città Studi: 4.900-5.400 €/mq; 432.000 € (prezzo totale); 1.552 € (rata mensile); 130.000 € (anticipo); 4.700 € (reddito necessario)
- Lorenteggio: 4.400-4.900 €/mq; 392.000 € (prezzo totale); 1.408 € (rata mensile); 118.000 € (anticipo); 4.300 € (reddito necessario)
Zone periferiche in crescita
- Lotto: 4.000-4.500 €/mq; 360.000 € (prezzo totale); 1.293 € (rata mensile); 108.000 € (anticipo); 3.900 € (reddito necessario)
- Bicocca: 3.800-4.200 €/mq; 336.000 € (prezzo totale); 1.207 € (rata mensile); 101.000 € (anticipo); 3.700 € (reddito necessario)
- Corvetto: 3.500-4.200 €/mq; 336.000 € (prezzo totale); 1.207 € (rata mensile); 101.000 € (anticipo); 3.700 € (reddito necessario)
- Bovisa: 3.900-4.000 €/mq; 320.000 € (prezzo totale); 1.150 € (rata mensile); 96.000 € (anticipo); 3.500 € (reddito necessario)
Dalle zone più ambite a quelle più accessibile, esempi concreti di acquisto casa a Milano nel 2025
A Milano, una delle aree più costose al di fuori della Cerchia dei Navigli è via Mario Pagano, dove il valore al metro quadrato per un'abitazione d'epoca in ottime condizioni supera gli 8.000 euro. In questa zona residenziale esclusiva, per procedere all'acquisto, è necessario un reddito mensile di almeno 7.000 euro e una disponibilità di liquidità pari a 194.000 euro. Cifre analoghe sono richieste per l'acquisto di un'abitazione in Piazza Repubblica, altro quartiere prestigioso del capoluogo lombardo.
Per immobili in condizioni meno ottimali in entrambe queste zone, i redditi richiesti si riducono rispettivamente a 6.000 e 5.400 euro mensili, rendendo queste aree leggermente più accessibili per professionisti con retribuzioni elevate ma non al vertice.
Tipologie di immobili in base alla fascia di reddito
Reddito mensile 7.000-8.000 euro
Con questa disponibilità economica, nel 2025 una famiglia può orientarsi verso:
- Trilocali o quadrilocali (80-100 mq) in quartieri prestigiosi come Pagano, Repubblica o V Giornate
- Appartamenti di recente costruzione o ristrutturati in zone centrali
- Immobili con finiture di pregio e servizi condominiali esclusivi
Reddito mensile 5.000-7.000 euro
Questa fascia di reddito consente l'accesso a:
- Trilocali (70-90 mq) in quartieri come Porta Venezia, Navigli, Ticinese o Buenos Aires
- Appartamenti in buone condizioni in zone semicentrali di pregio
- Bilocali ampi in zone premium
Reddito mensile 4.000-5.000 euro
I nuclei familiari con questa disponibilità possono considerare:
- Trilocali (65-80 mq) in quartieri come Città Studi, Stazione Centrale o Lorenteggio
- Bilocali spaziosi in zone semicentrali
- Appartamenti che potrebbero necessitare di interventi di ammodernamento
Reddito mensile 3.500-4.000 euro
Questa fascia di reddito permette di valutare:
- Bilocali o piccoli trilocali (50-70 mq) in zone come Lotto, Bicocca, Bovisa o Corvetto
- Appartamenti in quartieri periferici ma ben collegati
- Immobili in stabili meno recenti ma funzionali
Consigli per l'acquisto immobiliare a Milano nel 2025
Valutare il rapporto qualità-prezzo
Nella scelta dell'immobile è fondamentale considerare non solo il prezzo al metro quadro, ma anche:
- L'efficienza energetica dell'edificio (preferire classi energetiche superiori alla E, che garantiscono risparmi significativi in bolletta)
- La qualità delle infrastrutture del quartiere (trasporti, scuole, servizi sanitari, aree verdi)
- Il potenziale di rivalutazione della zona nel medio-lungo periodo
Considerare i costi accessori
Oltre al prezzo dell'immobile e alla rata del mutuo, è necessario preventivare:
- Spese notarili e di agenzia (circa il 4-5% del valore dell'immobile)
- Imposte sull'acquisto (variabili in base alla tipologia di venditore e al valore catastale)
- Eventuali spese di ristrutturazione o adeguamento
- Spese condominiali annuali, che possono incidere significativamente sul budget familiare
Esplorare quartieri emergenti
Nel 2025, alcune zone di Milano stanno vivendo importanti trasformazioni urbanistiche che potrebbero rappresentare ottime opportunità di investimento:
- L'area di Bovisa-Villapizzone, interessata da progetti di riqualificazione e dalla presenza del Politecnico
- Zona Rogoredo-Santa Giulia, dove procedono i lavori per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026
- NoLo (Nord Loreto), quartiere in piena trasformazione con un crescente appeal per giovani professionisti
Leggi anche