Stabilito un limite massimo di spesa, fissato a 35.000 euro Iva esclusa per i veicoli on emissioni nella fascia 61-135 grammi di CO2.
Gli incentivi auto 2024 puntano a supportare per l'intera industria del settore. Le agevolazioni del 2024 saranno applicate nel caso di rottamazione di veicoli fino alla classe Euro 2. Si configurano come contributi finanziari che possono raggiungere un massimo di 13.750 euro per i veicoli completamente elettrici, con un'ampia variabilità degli importi in relazione alle emissioni di CO2.
In particolare sono previsti contributi di 8.000 euro per le vetture ibride plug-in con emissioni comprese tra 21 e 60 grammi di CO2, e di 10.000 euro per quelle con emissioni nella fascia 61-135 grammi di CO2. Le cifre di contributo più elevate sono riservate a persone fisiche con Isee inferiore a 30.000 euro, con una progressiva riduzione per persone fisiche e giuridiche senza restrizioni.
Stabilito un limite massimo di spesa, fissato a 35.000 euro Iva esclusa per i veicoli on emissioni nella fascia 61-135 grammi di CO2. Per i veicoli con emissioni tra 21 e 60 grammi di CO2, il limite massimo è fissato a 45.000 euro Iva esclusa. Gli incentivi per auto, veicoli commerciali, motocicli, scooter e quadricicli saranno attivati con l'entrata in vigore del nuovo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, prevista tra metà gennaio e inizio febbraio.
Nel caso di veicoli elettrici, è prevista una riduzione fino al 40%, con un massimo di 4.000 euro, qualora l'acquisto sia accompagnato dalla rottamazione di un veicolo Euro 0, 1, 2 o 3. Infine, sono previsti incentivi anche per i modelli termici. Approfondiamo in questo articolo:
Un incremento del 25% si applica alle prime due categorie per le persone fisiche con Isee inferiore a 30.000 euro, mentre sono ammesse persone giuridiche, incluse le società di noleggio, ad eccezione dei concessionari. In assenza di rottamazione, il contributo è di 6.000 euro per la fascia 0-20, 4.000 euro per la 21-60, mentre non è previsto alcun incentivo per la terza fascia.
In caso di rottamazione di un veicolo Euro 2 senza riduzione dell'Isee, si ottiene uno sconto di 11.000 euro per la prima fascia, 8.000 euro per la seconda e 3.000 euro per la terza (ridotti a 10.000 euro con Isee ridotto). Rottamando un veicolo Euro 3, si applica uno sconto di 10.000 euro per le vetture elettriche (12.500 euro con Isee ridotto), 6.000 euro per le ibride plug-in e 2.000 euro per la terza fascia (7.500 euro con Isee ridotto).
Rottamando un veicolo Euro 4, gli sconti partono da 9.000 euro per le vetture elettriche (11.250 euro con Isee ridotto), 5.500 euro per le ibride plug-in e 1.500 euro per la terza fascia (6.875 euro con Isee ridotto).