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Quali sono gli elettrodomestici che consumano di più e come incidono sulla bolletta

di Chiara Compagnucci pubblicato il
aggiornato con informazioni attualizzate il
Quali sono gli elettrodomestici più ener

Gli elettrodomestici sono diventati essenziali nel nostro quotidiano ed è importante essere consapevoli del loro impatto sul consumo energetico e, di conseguenza, sulla bolletta elettrica.

Nell'era del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale, conoscere quali elettrodomestici gravano maggiormente sulla nostra bolletta elettrica è fondamentale. Non solo per gestire meglio le spese domestiche, ma anche per ridurre l'impatto ambientale. 

Come calcolare il consumo degli elettrodomestici

L'energia elettrica si misura in Watt (W) e Kilowatt (kW), sapendo che 1 Kilowatt equivale a 1000 Watt. Per determinare il consumo di un elettrodomestico, è sufficiente moltiplicare la potenza espressa in watt per le ore di utilizzo. 

Il consumo energetico degli elettrodomestici è influenzato da vari fattori, tra cui le dimensioni dell'apparecchio, la sua classe di efficienza energetica e la durata dell'utilizzo. Generalmente, maggiore è la grandezza di un elettrodomestico, maggiori saranno i suoi consumi energetici.

Gli elettrodomestici più energivori che incidono sulla bolletta

Condizionatori, asciugatrici, frigoriferi e scaldabagni rappresentano i principali elettrodomestici responsabili di un elevato consumo energetico. La loro incidenza sulla bolletta può variare in base a efficienza energetica, frequenza d'uso e modalità di funzionamento.

  • Condizionatore d'aria: al primo posto degli elettrodomestici più energivori. Nei mesi estivi, il condizionatore è spesso il maggiore responsabile dell'aumento del consumo energetico, soprattutto se non è di tipo inverter o se viene mantenuto a temperature molto basse. La sua efficienza può variare significativamente in base al modello e all'età dell'unità, rendendo fondamentale la scelta di apparecchiature energy-efficient e una manutenzione regolare per ridurre l'impatto sulla bolletta. Un condizionatore di classe A++ può consumare circa 100 kWh all'anno, mentre un condizionatore di classe A+++ può consumare circa 50 kWh all'anno.
  • Frigorifero: sempre acceso, il frigorifero è tra i maggiori consumatori di energia in una casa. Il suo consumo varia principalmente in base alle dimensioni e alla classe energetica. Si stima che giornalmente consumi circa 1-2 kW.
  • Lavatrice e asciugatrice: le lavatrici e le asciugatrici sono tra gli elettrodomestici più dispendiosi in termini energetici, in un anno consumano circa 150 kWh L'utilizzo di modelli a condensazione o a pompa di calore, più efficienti dal punto di vista energetico, può aiutare a ridurre significativamente il loro consumo.
  • Phon: un comune phon può arrivare ad assorbire anche più di 2.000 Watt.
  • La lavastoviglie, la televisione, il forno e l'aspirapolvere, pur registrando consumi elevati di kWh, incidono in modo più ridotto sulle spese, poiché utilizzati per un tempo inferiore rispetto ad altri.

Strategie per ridurre il consumo degli elettrodomestici

Per ottimizzare l'utilizzo degli elettrodomestici riducendone i consumi, è opportuno effettuare una manutenzione regolare per garantirne l'efficienza. Inoltre è consigliato optare per elettrodomestici con etichetta energetica di classe A o superiore, usare con consapevolezza gli apparecchi spegnendoli quando non sono in uso e selezionare quando possibile programmi specifici eco-friendly per risparmiare energia. È importante anche valutare la possibilità di utilizzare sistemi di riscaldamento alternativi, come le pompe di calore, per ridurre il consumo di elettrodomestici tradizionali.
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