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Byd e le sue auto sono sempre più europee e italiane e meno cinesi con 3 conseguenze per chi le compra

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Byd e le sue auto

Byd ha capito che, per affermarsi in Europa, deve passare da una strategia di collaborazione con attori locali.

Tra i nuovi protagonisti del settore delle auto Byd sta guadagnando terreno grazie anche alla sua strategia di adattamento al mercato europeo. Gli accordi con aziende come Stellantis e Brembo e la possibile apertura di una fabbrica in Italia, sono solo alcuni degli elementi che sottolineano l'intenzione di diventare un attore nel panorama automobilistico europeo. Vediamo meglio:

  • La crescente presenza di Byd in Europa
  • Le 3 conseguenze per gli automobilisti italiani

La crescente presenza di Byd in Europa

Byd ha capito che, per affermarsi in Europa, deve passare da una strategia di collaborazione con attori locali. Per questo motivo, l'azienda cinese ha siglato accordi con alcune delle realtà più consolidate del settore automotive come Stellantis e Brembo. Il primo ha coinvolto l'utilizzo di componenti tecnici e parti meccaniche avanzate prodotte da Stellantis, mentre il secondo riguarda la fornitura di sistemi frenanti ad alte prestazioni da parte di Brembo.

Byd sta qyindi cercando di aprire una fabbrica in Italia, un passo che segnerebbe un punto di svolta nell'approccio dell'azienda al mercato europeo. La possibile fabbrica in Italia potrebbe anche ridurre i costi di produzione e migliorare i tempi di consegna così da competere con i marchi già radicati sul territorio. Non solo un investimento economico, ma anche un atto simbolico che rappresenta la volontà di Byd di radicarsi nel mercato europeo.

Le 3 conseguenze per gli automobilisti italiani

Con l'entrata in scena di componenti tecnologici avanzati e l'integrazione con i fornitori europei come Stellantis e Brembo, Byd promette di alzare il livello della qualità e della sicurezza dei suoi veicoli. Grazie all’esperienza di aziende come Brembo nel settore dei freni e all'adozione di standard di produzione europei, i veicoli Byd non saranno più percepiti come prodotti economici ma di bassa qualità. L'integrazione dei sistemi frenanti e dei componenti meccanici avanzati porterà a una maggiore affidabilità nelle prestazioni e a una sicurezza migliorata. Il controllo qualità rigoroso che seguirà gli accordi con i fornitori locali garantirà una maggiore garanzia post-vendita.

Uno dei vantaggi derivanti dalla produzione locale è la protezione dalle tasse sull'importazione. Oggi i veicoli importati dalla Cina sono soggetti a tariffe doganali che possono far lievitare il costo finale per i consumatori. Se Byd dovesse aprire una fabbrica in Italia, la produzione locale consentirebbe all'azienda di evitare i dazi doganali imposti sugli importatori esterni e di offrire prezzi più competitivi rispetto ai concorrenti europei. Con una politica di prezzi aggressiva, Byd potrebbe riuscire a proporre auto elettriche con caratteristiche avanzate a prezzi più bassi.

Gli automobilisti italiani potrebbero beneficiare della concorrenza nel settore delle auto elettriche, che spingerà i marchi tradizionali a abbassare i prezzi per non perdere terreno.

Uno degli aspetti che ha influenzato la soddisfazione degli automobilisti in relazione all'acquisto di auto cinesi riguarda i tempi di consegna. Lunga attesa dovuta alla produzione in Cina e alla necessità di spedire veicoli attraverso canali internazionali è stato un ostacolo. Con una fabbrica locale in Italia, Byd sarebbe in grado di ridurre i tempi di attesa per i suoi veicoli e migliorare la disponibilità e l'efficienza della catena di distribuzione.

Significa che gli acquirenti italiani potrebbero ricevere i veicoli in tempi più rapidi rispetto a quelli che oggi devono attendere mesi per le spedizioni via mare.

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