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Quanti soldi ci vogliono al mese per andare a vivere da soli? Quali sono le spese mensili e i relativi importi da considerare

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Andare a vivere da soli

Vivere da soli richiede una pianificazione attenta delle spese, che vanno ben oltre il semplice costo dell’affitto.

Andare a vivere da soli comporta numerose responsabilità, tra cui la gestione autonoma delle spese mensili. Variano a seconda di dove si vive, dello stile di vita e di altre scelte personali.

Ci sono categorie di spese comuni, come ricordano i tanti commenti su Reddit e Quora, che devono essere prese in considerazione quando si pianifica un budget per vivere in autonomia. Di seguito, analizziamo nel dettaglio i costi medi e le spese mensili che chi vive da solo deve affrontare in Italia, tenendo conto di diverse fonti e stime aggiornate.

  • Affitto o mutuo: da 400 a 1.000 euro
  • Utenze domestiche (luce, gas, acqua, internet): da 150 a 260 euro
  • Spesa alimentare: da 150 a 250 euro
  • Trasporti: da 30 a 200 euro
  • Spese condominiali: da 30 a 100 euro
  • Svago, tempo libero e spese personali: da 100 a 150 euro

Affitto o mutuo

L'affitto o la rata del mutuo è la spesa più rilevati per chi decide di vivere da solo. I costi variano in base alla città o alla zona geografica in cui si vive. A Milano o Roma, ad esempio, affittare un monolocale o un bilocale può costare tra 600 e 1.000 euro al mese, a seconda della posizione e delle dimensioni dell'appartamento. In zone centrali o molto richieste, il costo può essere anche superiore.

In altre città italiane o nelle zone periferiche delle grandi città, i costi sono più contenuti, con affitti che variano da 400 a 600 euro al mese per un bilocale. Per chi sceglie di acquistare una casa, la rata del mutuo varia in base al prezzo dell'immobile e alle condizioni del finanziamento. In media una rata mensile può variare da 400 a 700 euro, ma dipende dal capitale iniziale, dalla durata e dai tassi d’interesse.

Utenze domestiche (luce, gas, acqua, internet)

Le utenze domestiche sono un'altra importante spesa mensile per chi vive da solo. Il costo totale delle bollette dipende dall’efficienza energetica della casa e dall'uso che si fa degli impianti, ma in media si possono prevedere le seguenti spese:

  • luce e gas: il costo combinato dell'elettricità e del gas varia tra 70 e 150 euro al mese, in base alle tariffe, ai consumi e alla stagione (i costi tendono ad aumentare in inverno per il riscaldamento);
  • acqua: la spesa mensile per l'acqua è in genere compresa tra 30 e 50 euro;
  • internet e telefono: per una connessione internet domestica con una linea Adsl o fibra ottica, il costo medio è di circa 25-35 euro al mese, a seconda delle offerte dei fornitori;
  • Tari (Tassa sui rifiuti): la tassa sui rifiuti varia in base alla località e alla grandezza dell'abitazione, ma mediamente si attesta intorno a 280 euro all'anno, pari a circa 23-28 euro al mese.

Spesa alimentare

La spesa per l’acquisto di cibo è un’altra voce di costo per chi vive da solo. Il budget necessario per la spesa varia a seconda dello stile di vita e delle abitudini alimentari. In media, una persona spende tra 50 e 60 euro a settimana per la spesa alimentare, il che porta a un costo mensile di circa 150-250 euro.

Per risparmiare si possono pianificare i pasti, acquistare prodotti stagionali o in offerta e fare spese in supermercati più economici può ridurre questa spesa.

Trasporti

Il costo dei trasporti dipende dal mezzo utilizzato per spostarsi. Chi possiede un’auto deve considerare spese fisse come l’assicurazione (circa 40-60 euro al mese) e il carburante (in media 50-100 euro al mese), oltre a eventuali spese di manutenzione o parcheggio. Un abbonamento mensile ai mezzi pubblici, come bus o metro, può costare tra 30 e 50 euro, a seconda della città.

Spese condominiali

Se si vive in un appartamento all'interno di un condominio, bisogna aggiungere le spese condominiali, che coprono costi comuni come l’illuminazione delle scale, la pulizia degli spazi comuni e, in alcuni casi, il riscaldamento centralizzato. Le spese condominiali possono variare da 30 a 100 euro al mese, in base ai servizi inclusi e alle dimensioni dell’edificio.

Svago, tempo libero e spese personali

Oltre alle spese fisse, è importante considerare anche le spese variabili per il tempo libero, lo svago e le spese personali. Cene fuori, cinema, attività ricreative: A seconda delle abitudini personali, è consigliabile prevedere un budget mensile di 100-150 euro per queste spese. È sempre utile mettere da parte una somma mensile per eventuali imprevisti, come spese mediche o riparazioni. Una cifra ragionevole potrebbe essere tra 50 e 100 euro al mese.

Stipendio necessario per vivere da soli

Considerando tutte queste spese, vivere da soli richiede un budget minimo mensile di circa 1.400-1.500 euro per coprire affitto, utenze, spese alimentari e trasporti in città di medie dimensioni. Nelle grandi città come Milano e Roma, il budget necessario può salire a 1.800-2.000 euro al mese a causa degli affitti più elevati e del costo della vita più alto.

Ci sono però modi per ridurre le spese quando si va a vivere da soli. Affittare una stanza in una casa condivisa può dimezzare le spese di affitto e utenze. Optare per un appartamento già arredato consente di risparmiare sui costi iniziali per l'acquisto di mobili.

Tenere traccia delle spese mensili e pianificare gli acquisti in modo strategico può aiutare a mantenere il budget sotto controllo. Esistono app e strumenti per monitorare il proprio bilancio e identificare eventuali aree di risparmio.