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Quanto si risparmia andando in vacanza a luglio rispetto ad agosto? La differenza media nel 2025 dei prezzi

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Strategie e consigli per risparmiare

Vacanze estive 2025: quanto si risparmia partendo a luglio invece che ad agosto? Dati, differenze di prezzo tra località italiane, costi di strutture, trasporti e strategie utili per ottimizzare il budget.

L’estate 2025 si presenta come un periodo segnato da una crescita generalizzata dei prezzi che impatta significativamente sulle abitudini delle famiglie italiane. Le statistiche mostrano che solo il 43,2% degli italiani potrà permettersi una vacanza, spesso optando per soggiorni brevi o soluzioni a basso costo.

L’analisi si concentra sulle variazioni di spesa e sulle opportunità di risparmio pianificando le ferie a luglio rispetto ad agosto, individuando come la pianificazione consapevole delle proprie vacanze possa incidere sul budget annuale. L’aumento dei costi negli ultimi anni è confermato dalle principali indagini nazionali: hotel, ristoranti e spese accessorie registrano rincari costanti, con alcune destinazioni che risultano ancora accessibili rispetto ad altre.

Le principali differenze di prezzo tra luglio e agosto: dati e analisi delle località turistiche italiane

Le località turistiche italiane sono caratterizzate da una forte stagionalità, con picchi di domanda in agosto che portano a un incremento marcato dei prezzi. Dal monitoraggio dei costi emerge che agosto rappresenta il periodo di massima spesa, mentre scegliere luglio permette di risparmiare cifre rilevanti, a parità di servizi e destinazioni. Una famiglia che opta per la settimana a cavallo di Ferragosto in una località balneare può trovarsi ad affrontare aumenti fino al 20-30% rispetto allo stesso soggiorno a luglio. Ad esempio, la differenza di prezzo per l’affitto di un bilocale tra i due mesi può variare da 200 a 500 euro settimanali nelle località più richieste.

Destinazione

Luglio

Agosto

Differenza (%)

Riviera Romagnola (bilocale settimanale)

€1.200 - 1.500

€2.000 - 2.500

+30-60%

Sardegna (località costiere)

€1.100 - 1.400

€1.800 - 3.000

+25-70%

Montagna (Valdisotto, Livigno, Ortisei)

€700 - 950

€1.300 - 1.800

+40-90%

Questi dati mostrano come la scelta del mese possa determinare un risparmio vacanza a luglio rispetto ad agosto tangibile, soprattutto per chi viaggia in famiglia o per periodi prolungati.

Affitti, hotel e b&b: come variano i costi delle strutture ricettive nei due mesi

La voce più rilevante all’interno del budget vacanze è rappresentata dai costi delle strutture ricettive. Nel 2025 gli affitti turistici presentano variazioni marcate tra luglio e agosto, soprattutto nelle località ad alta affluenza. Secondo i dati più recenti, il prezzo medio di un alloggio può salire dal 25% al 70% nel passaggio da luglio ad agosto.

Gli hotel evidenziano incrementi tariffari superiori al 30% nel mese centrale dell’estate, anche a causa delle tariffe dinamiche adottate dagli operatori. I b&b rappresentano invece una soluzione più stabile e spesso vantaggiosa: nel 2025, il loro costo medio settimanale si attesta in molti casi su valori vicini a quelli del 2022, con alcuni ribassi nei territori meno turistici. La differenziazione non riguarda solo il prezzo, ma anche la flessibilità nella scelta delle date, la possibilità di self-catering e le offerte pacchetto che possono incidere positivamente sul budget complessivo.

  • Affitti brevi in luglio: maggiore disponibilità e trattative più semplici direttamente con privati
  • Hotel: rincari più accentuati in zone balneari e montane
  • B&B: tariffe meno soggette a picchi stagionali, soprattutto nei centri minori
L’analisi conferma che una pianificazione tempestiva permette di accedere alle migliori tariffe, riducendo l’incidenza delle oscillazioni stagionali.

Trasporti e spese accessorie: quanto incidono viaggi, traghetti e stabilimenti balneari

Un altro aspetto da considerare per valutare il risparmio vacanza a luglio rispetto ad agosto riguarda le spese di trasporto e le spese accessorie. Il calo dei prezzi dei carburanti osservato a maggio 2025 porta a una lieve diminuzione dei costi per chi opta per l’auto. Tuttavia, traghetti e voli mostrano dinamiche legate alla stagionalità: i prezzi per raggiungere le isole o le località più richieste aumentano sensibilmente nelle settimane centrali d’agosto.

Rilevanti le differenze anche per i servizi accessori, come la prenotazione di ombrelloni e lettini nei lidi balneari. In media, i costi giornalieri crescono fra il 10% e il 25% dalla seconda metà di luglio fino al picco di agosto.

Servizio

Luglio

Agosto

Traghetto auto per Sardegna

€850 - 1.000

€1.200 - 1.350

Ombrellone e 2 lettini (media Italia/giorno)

€32 - 35

€40 - 45

Viaggio in auto (media 400 km A/R)

€180

€190

Per i voli, le tariffe più vantaggiose si intercettano prenotando con largo anticipo, preferibilmente durante la settimana e privilegiando partenze a luglio.

Strategie e consigli per risparmiare: quando prenotare, dove andare, come scegliere la meta

Riuscire a ottimizzare il budget vacanze richiede una pianificazione accurata ed è possibile ridurre sensibilmente la spesa seguendo alcune strategie:

  • Prenotare in anticipo: secondo i dati Expedia, la domenica si trovano in media i prezzi più convenienti per i voli e il risparmio può raggiungere il 17% sulle tratte internazionali.
  • Scegliere località meno affollate o soluzioni alternative come le città d’arte, che presentano costi inferiori rispetto a mare e montagna.
  • Ridurre la durata del soggiorno mantenendo la qualità: soggiorni di 3-5 giorni si confermano una scelta diffusa tra le famiglie.
  • Optare per il viaggio in auto laddove possibile, grazie al calo dei carburanti e alla maggiore flessibilità sulle date.
  • Utilizzare portali di confronto tra hotel, appartamenti e B&B, tenendo d’occhio offerte pacchetto e possibili promozioni sui siti ufficiali delle strutture ricettive.
La scelta del periodo influenza non solo il costo degli alloggi, ma anche le tariffe di servizi accessori come stabilimenti balneari e trasporti che sono soggetti a fluttuazioni settimanali.
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