Per contrastare il fenomeno delle recensioni false, Amazon ha implementato algoritmi di intelligenza artificiale.
Che si tratti di acquistare uno smartphone, una padella o un libro su Amazon, il primo gesto è scorrere la pagina e leggere cosa ne pensano gli altri. La loro funzione non si limita a descrivere un'esperienza, ma condiziona in modo decisivo le scelte d'acquisto, al punto che una valutazione media alta può determinare il successo di un prodotto, mentre una sfilza di commenti negativi può affossarlo in pochi giorni.
Nonostante la loro apparente spontaneità, le recensioni non sono sempre il risultato di esperienze autentiche. Da tempo è emerso che una parte di esse può essere manipolata, acquistata o costruita ad arte per spingere artificialmente un prodotto. Il fenomeno delle recensioni false è tanto vasto da aver attirato l'attenzione di autorità antitrust e tribunali in vari Paesi, Italia compresa. Vogliamo capire:
Ma nonostante questi sforzi, le recensioni manipolate continuano a circolare. Spesso sono difficili da distinguere da quelle autentiche, soprattutto se scritte con attenzione e dettaglio. A complicare la questione, ci sono le cosiddette recensioni incentivate ovvero quelle rilasciate da utenti che hanno ricevuto il prodotto gratuitamente in cambio di un parere positivo. Anche se formalmente queste pratiche devono essere dichiarate, in realtà sfuggono facilmente al controllo.
Uno dei segnali più chiari della diffusione del problema è il moltiplicarsi di strumenti esterni, come Fakespot e ReviewMeta, che analizzano le recensioni di un prodotto su Amazon per stimarne l'affidabilità. Questi strumenti utilizzano algoritmi indipendenti per ripulire le recensioni sospette e fornire un punteggio più realistico. Il fatto stesso che siano sempre più utilizzati dimostra quanto la fiducia dei consumatori sia stata messa alla prova.
Ci sono alcuni indizi ricorrenti che possono aiutare: recensioni molto generiche, scritte in un linguaggio troppo entusiasta o prive di dettagli concreti sull'uso del prodotto sono spesso sospette. Anche la ripetizione di frasi simili in commenti pubblicati da profili diversi può essere un segnale d'allarme. D'altra parte, valutazioni che includono punti di forza e debolezza, riferimenti al contesto d'uso o confronti con altri prodotti sono più attendibili.
Un'altra buona pratica consiste nel verificare se l'autore della recensione è acquirente verificato: anche se non è una garanzia assoluta, questo marchio indica che il prodotto è stato acquistato su Amazon. Ed è utile controllare la cronologia delle recensioni di quell'utente: un profilo che recensisce decine di prodotti in pochi giorni, magari tutti di marchi sconosciuti, dovrebbe suscitare qualche perplessità.
Non basarsi esclusivamente sulla media delle stelle, ma leggere una selezione di recensioni, sia positive che negative. A volte, tra le righe, emergono aspetti rilevanti che le valutazioni numeriche non raccontano: un prodotto può avere cinque stelle per la velocità di spedizione, ma essere scarso in qualità o affidabilità.