Quali sono le novità previste dalla legge regionale del Piemonte per i lavori di recupero dei sottotetti: i chiarimenti e le spiegazioni
Cosa prevede la nuova legge al via in Piemonte per il recupero dei sottotetti? La regione Piemonte modifica le norme sui sottotetti alla luce del decreto Salva Casa, che permette di recuperare i sottotetti anche senza rispettare le distanze minime tra gli edifici e dai confini nei limiti e secondo le procedure previste dalla legge regionale.
La nuova legge approvata in Piemonte permette, nel dettaglio, di recuperare i sottotetti, anche per limitare il consumo di suolo, a condizione che sia già esistente e legittimo alla data del 31 dicembre 2023, pur in assenza del via libera del piano regolatore vigente nel Comune di appartenenza.
Per i sottotetti realizzati dal primo gennaio 2024, invece, l’operazione può avvenire solo in coerenza con le indicazioni previste dal piano regolatore generale.
Per gli interventi di recupero dei sottotetti, possono avvenire senza alcuna modifica delle altezze di colmo e di gronda e delle linee di pendenza delle falde, a meno che non si rendano necessarie per i lavori di efficientamento energetico o di adeguamento sismico dell’edificio.
Dunque, per il recupero dei sottotetti è stata modificata la condizione temporale, ora fissata al 31 dicembre 2023, entro la quale è consentito il recupero del sottotetto.
Per quelli degli edifici realizzati dal primo gennaio 2024, il recupero può avvenire secondo le indicazioni del Piano regolatore generale.
È stata, inoltre, prevista nuovamente la possibilità di recuperare i sottotetti anche con indici o parametri urbanistici ed edilizi superiori a quelli previsti dai PRGC e dagli strumenti attuativi vigenti e adottati.