Come saranno organizzati e gestiti i nuovi concorsi pubblici e per quali figure: cosa si prepara a cambiare con il nuovo Decreto sulla Pubblica Amministrazione
Come si preparano a cambiare i concorsi pubblici con le novità del Decreto della Pubblica Amministrazione? La bozza del nuovo decreto sulla Pubblica Amministrazione prevede, tra le altre misure, novità in arrivo per lo svolgimento dei concorsi pubblici.
La centralizzazione dei concorsi pubblici interesserà tutti i profili delle amministrazioni, dai ruoli dirigenziali, come i dirigenti di prima fascia in un ministero o in un ente non economico, ai dirigenti di seconda fascia, alle elevate professionalità specializzate.
Cambia anche il reclutamento dei dipendenti pubblici direttamente dagli Its Academy, gli istituti tecnici superiori.
Chi si diploma in queste scuole può ottenere un contratto da funzionario per tre anni in deroga al titolo di studio, perchè per ricoprire questo ruolo nella P.A. è sempre necessario aver conseguito una laurea.
Chi avrà tale opportunità, avrà tre anni di tempo successivi per poter conseguire il titolo di studio richiesto attraverso il programma di formazione Pa 110 e lode. Se si laurea può poi essere assunto a tempo indeterminato.
Saranno poi pubblicati avvisi anche per reclutare specialisti in psicologia del lavoro e in risorse umane proprio per organizzare i nuovi concorsi e il 10% delle risorse per le assunzioni derivanti dalle cessazioni di personale dovrà essere impiegato per l’assunzione di personale esperto in comunicazione digitale ECD.