L'effetto più immediato della liquidazione di Fwu Life è l'impossibilità per i titolari di polizze di accedere ai loro fondi.
La liquidazione coatta di Fwu Life Insurance Lux S.A., decisa dal Tribunale del Lussemburgo su richiesta del Commissariat aux Assurances, ha bloccato la possibilità per gli assicurati di riscattare le proprie polizze o di ricevere le somme maturate. Pur essendo presente una massa patrimoniale a tutela degli investitori, la situazione è paradossale: i fondi esistono, ma non sarà possibile per tutti recuperarli completamente. Vediamo allora:
Le tempistiche per la risoluzione del caso restano incerte. Gli esperti stimano che possono servire almeno tre anni solo per l'accertamento del passivo, un periodo durante il quale i risparmiatori non hanno accesso alle proprie somme. Entro i primi sei mesi dall'avvio della liquidazione, il commissario straordinario incaricato è chiamato a comunicare agli assicurati l'importo dei crediti riconosciuti, ma questa sarà solo la prima fase di un processo lungo e articolato.
La crisi di Fwu Life ha avuto origine da problemi di solvibilità e da una gestione finanziaria che, nel tempo, ha esposto la compagnia a squilibri patrimoniali sempre più gravi. Nel luglio 2024, la capogruppo Fwu AG, con sede in Germania, è stata dichiarata insolvente dal Tribunale di Monaco di Baviera.
Il principale nodo critico riguarda la gestione delle polizze unit linked, strumenti finanziari che, pur essendo legati a fondi di investimento, vengono considerati prodotti assicurativi.
La decisione del CAA di porre in liquidazione Fwu Life ha bloccato ogni possibilità di accesso ai capitali per i risparmiatori. Secondo le stime preliminari, la procedura potrebbe durare diversi anni, e i rimborsi non saranno immediati.
Per gli assicurati Fwu Life, la situazione impone alcune azioni. La prima è quella di sospendere il pagamento dei premi, per evitare di continuare a versare somme in una compagnia che non è più operativa. In seconda battuta raccogliere tutta la documentazione relativa alla propria polizza così da presentare un'istanza formale di credito non appena sarà possibile.
Un aspetto da considerare è il ruolo delle associazioni dei consumatori e degli studi legali specializzati che stanno già lavorando per fornire assistenza ai risparmiatori coinvolti. Alcuni gruppi stanno valutando la possibilità di intraprendere azioni collettive così da esercitare maggiore pressione sulle autorità di vigilanza e sui liquidatori affinché i rimborsi vengano effettuati nel minor tempo possibile.
Nel frattempo per diversificare i propri investimenti ed evitare situazioni simili in futuro dovrebbe considerare alternative con un livello di protezione più elevato. Strumenti come le polizze vita tradizionali con garanzia di capitale, i fondi obbligazionari a basso rischio o i conti deposito vincolati sono considerate scelte più sicure rispetto ai prodotti unit linked ad alto rischio. L'esperienza di Fwu Life dimostra l'importanza di valutare con estrema attenzione la solidità finanziaria di un'assicurazione prima di sottoscrivere un contratto.