Cosa cambia con il rinnovo ufficiale del Contratto Ccnl Acqua-Gas 2025-2027? Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil e le rappresentanze delle associazioni datoriali di Anfida, Proxigas, Assogas e Utilitalia hanno sottoscritto il rinnovo del contratto nazionale di lavoro Ccnl 2025-2027 del settore Gas-Acqua, scaduto lo scorso 31 dicembre, che interessa circa 50mila addetti in quasi 600 imprese in Italia. Vediamo quali sono le novità previste.
- Gli aumenti retributivi decisi
- Gli altri miglioramenti del nuovo Ccnl
- Le reazioni
Gli aumenti retributivi decisi
Partendo dalle novità relative alla parte economica,
è stato deciso un aumento sui minimi tabellari (TEM) di 260 euro nel triennio da ripartire nelle seguenti quattro tranche:
- 90 euro dal primo luglio 2025;
- 60 euro dal primo luglio 2026;
- 60 euro dal primo luglio 2027;
- 50 euro dal primo ottobre 2027.
A tali aumenti
si aggiungono altre componenti economiche per un incremento salariale complessivo di 282 euro che sono:
- 15 euro mensili sulla produttività per gli anni 2026, 2027;
- 4 euro mensili sulla previdenza complementare dal 01 gennaio 2026;
- 2 euro mensili sull’assistenza sanitaria integrativa dal 01 gennaio 2026;
- un euro al mese sull’assicurazione premorienza e invalidità permanente.
- Inoltre, ai lavoratori in forza alla data del primo luglio 2025 spetta un importo forfettario una tantum per il periodo primo gennaio-30 giugno 2025.
L'erogazione è prevista con la retribuzione del mese di luglio 2025, in misura proporzionale al servizio prestato nel periodo considerato. In caso di passaggio di livello o prestazioni part-time, l'importo sarà riproporzionato.
Gli altri miglioramenti del nuovo Ccnl
Oltre agli aumenti retributivi, l’intesa prevede anche ulteriori miglioramenti che riguardano:
- l’aumento dell’indennità giornaliera della reperibilità di 2 euro per un vantaggio medio mensile di 5 euro;
- la riduzione dell’orario settimanale di lavoro da 38 ore e 30 minuti a 38 ore per tutti i lavoratori;
- il riconoscimento del riposo fisiologico per le ore straordinarie notturne integralmente retribuito ha un valore medio di 8 euro mensili;
- la definizione del valore punto, (25 euro) elemento imprescindibile per la valutazione economica dei prossimi rinnovi contrattuali;
- l’aggiornamento della normativa sulla malattia e comporto che stabilisce garanzie aggiuntive per le disabilità e le malattie gravi;
- l’aumento a dodici mesi di aspettativa retribuita per le donne vittime di violenza di genere;
- l’estensione della copertura legale a carico aziendale a tutto il personale soggetto a ruoli che comportino responsabilità particolari, condizione prevista finora solo per le aree direttive;
- l’aumento delle ore di agibilità sindacale per tutti gli RLSA;
- la possibilità di richiedere un confronto preventivo a livello aziendale sugli effetti dell’introduzione dell’IA nell’organizzazione del lavoro;
- l’obbligo della certificazione della rappresentanza in ogni azienda in cui si applica il presente contratto.
Le reazioni
Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ha espresso
soddisfazione per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del settore gas-acqua, parlando di un risultato importante che riescono a garantire incrementi salariali che recuperano il divario inflattivo degli ultimi anni e la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario.
Soddisfazione è stata espressa anche dai tre segretari generali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, Marco Falcinelli, Nora Garofalo, Daniela Piras, sia per l’aumento salariale che recupera il divario inflativo degli ultimi anni, restituendo potere d’acquisto alle lavoratrici e ai lavoratori del settore, sia sul piano normativo, con la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario che rappresenta una conquista reale per tutti, nella speranza che possa essere ancora estesa ad altri settori e comparti.