Quali sono gli aumenti retributivi richiesti dai sindacati per il rinnovo del Ccnl energia e petrolio e gli ulteriori miglioramenti
Quali sono le richieste presentate dai sindacati per il rinnovo del Contratto energia e petrolio 2025? Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil hanno presentato la piattaforma con le richieste per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro nel settore energia e petrolio scaduto lo scorso 31 dicembre.
Il Ccnl interessa circa 40mila addetti distribuiti in 34 aziende del settore. Il documento definito apre le trattative di rinnovo contrattuale per un confronto che, si auspica, sia rapido e risolutivo. Vediamo cosa chiedono nel dettaglio i sindacati.
Secondo le forze sociali, si tratta di una richiesta congrua e giusta per ‘proteggere’ il salario dall’inflazione e tutelare chi opera nel settore.
Inoltre, la presentazione della piattaforma rappresenta anche un passaggio fondamentale per definire le modalità di corresponsione del differenziale inflativo-retributivo maturato nel biennio 2022-2023, che è di 134 euro.
I sindacati hanno avanzato anche altre richieste per sostenere i lavoratori e le lavoratrici del settore, come: