Quali sono le novitŕ previste dal rinnovo del Ccnl vigilanza privata 2024 tra gli aumenti degli stipendi e la nuova quattordicesima
Come cambiano gli stipendi dopo il rinnovo ufficiale del contratto vigilanza privata? E’ stato siglato dalle organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs e, per la parte datoriale, da Anivip, Assiv, Univ, Ani sicurezza, Legacoop Produzione e Servizi, Agci Servizi e Confcooperative Lavoro e Servizi, il nuovo accordo per il rinnovo del Contratto vigilanza privata che prevede soprattutto un aumento degli stipendi. Vediamo nel dettaglio cosa cambia.
Stando a quanto deciso, le lavoratrici e i lavoratori del settore percepiranno complessivamente un aumento a regime di 250 euro per il IV livello GPG e di 350 euro per il livello D dei Servizi di sicurezza.
Ciò significa che per i vigilanti non armati lo stipendio mensile arriverà a 1..300 euro e per le guardie giurate si arriverà a 1528 euro mensili nel 2026.
Insieme all’aumento degli stipendi, per i lavoratori assunti con Contratto vigilanza privata è stata introdotta la 14 mensilità che sarà erogata a partire dal 2024.
Non ci sono altre particolari novità decise, ma restano diverse questioni da affrontare, soprattutto per quanto riguarda il servizio armato (GPG), come i limiti all’orario straordinario, la compressione dei riposi giornalieri e settimanali e i turni spezzati, che rendono il lavoro deregolamentato.