A Roma cambia la mappa degli acquisti immobiliari tra i giovani: servizi, trasporti, tipologie e i nuovi trend 2025 guidano le scelte tra quartieri storici e aree emergenti, influenzando prezzi e preferenze.
Il settore residenziale della capitale italiana evidenzia un dinamismo peculiare, soprattutto tra giovani acquirenti e professionisti under 36. La scelta di acquistare un'abitazione nella città eterna si articola lungo esigenze articolate: dal desiderio di vivere in contesti vitali e ben serviti fino alla ricerca di un equilibrio tra investimenti sostenibili e qualità della vita.
Con una domanda interna stabile, composta da studenti universitari, giovani lavoratori e famiglie emergenti, la città propone soluzioni che si adattano a budget, aspettative e prospettive di crescita personale, contribuendo così all'evoluzione della domanda nel mercato immobiliare.
Numerosi elementi determinano la selezione delle aree urbane preferite dai giovani acquirenti, tra cui la disponibilità di servizi pubblici e commerciali, la presenza di infrastrutture scolastiche e sanitarie, la qualità dei collegamenti con il centro città e i poli universitari, e la sostenibilità economica dell'investimento. I 4 punti chiave sono:
Analisi dei dati aggiornati mette in luce una netta distribuzione della domanda in determinate aree della capitale. Secondo indici immobiliari recenti, zone come Prati, Garbatella-Ostiense e Prenestino spiccano per pressione della domanda sulla disponibilità di alloggi. Ciò si rispecchia nella rapida conclusione delle trattative e nella crescita dei prezzi medi, indice di una vivacità immobiliare sostenuta da giovani professionisti, studenti e nuclei familiari in cerca della prima casa. I quartieri su cui si concentra l'attenzione sono:
Tra i quartieri più richiesti a livello nazionale, Prati rappresenta una delle aree simbolo dell'eleganza residenziale romana. Lo status storico del rione si riflette nella presenza di edifici primi Novecento, boutique di lusso e numerosi servizi qualificati, tra cui scuole, studi professionali e poli giudiziari. Viabilità eccellente grazie alla Linea A della metropolitana e alla vicinanza al centro storico aumenta ulteriormente il valore della zona. Secondo gli ultimi dati, i prezzi medi superano i 5.000 €/m², sostenuti da una domanda costantemente superiore all'offerta, soprattutto tra giovani professionisti e nuclei familiari medio-alti.
Il distretto Garbatella-Ostiense fonde il fascino architettonico degli insediamenti storici con una moderna vitalità derivante da processi di riqualificazione e dalla concentrazione di hub universitari e creativi. L'area è contraddistinta da edifici razionalisti, loft recuperati da vecchie fabbriche, una scena culturale vivace e un'offerta di servizi in espansione. Grazie alla fermata Metro B e alla vicinanza a Roma Tre, la zona attrae giovani coppie, creativi e investitori. I valori immobiliari oscillano tra 3.300 e 3.700 €/m², con una tendenza positiva sia per domanda che per crescita dei servizi.
L'area composta da Prenestino, Tiburtina e Montesacro si distingue per progetti di rivalutazione urbana, collegamenti migliorati (tra cui la Linea C della metropolitana), e un'offerta residenziale accessibile rispetto alle zone più centrali. Prenestino è particolarmente apprezzato dagli under 36, attratti dai valori immobiliari inferiori alla media cittadina (tra 2.000 e 3.000 €/m²) e dalle prospettive di crescita indotte dalle nuove costruzioni e dall'apertura di servizi. Tiburtina e Montesacro, ben collegate, vedono un afflusso costante di studenti e lavoratori, con una domanda superiore all'offerta e prospettive di rivalutazione sul medio periodo.
Questi distretti a est della città offrono un equilibrio tra prezzi contenuti e qualità dei servizi, rappresentando una soluzione vantaggiosa per chi dispone di risorse limitate. Centocelle, servita dalla nuova Metro C, si afferma per vitalità commerciale, nuovi spazi sociali e un tessuto multiculturale attivo. Casilino e Collatino seguono un trend simile, con prezzi compresi tra 1.600 e 2.600 €/m² e una crescente domanda grazie a politiche di riqualificazione urbana. Queste zone sono preferite da giovani coppie e lavoratori smart, attratti da ambienti dinamici e in trasformazione.
I quartieri di Testaccio, San Lorenzo e Pigneto rappresentano i nodi centrali della cultura giovanile romana, complice la vicinanza a università prestigiose, numerosi spazi artistici e una fitta rete di locali, ristoranti e servizi di coworking. La presenza di edifici storici e interventi di recupero urbano favorisce una domanda di piccoli e medi appartamenti anche per locazioni. I prezzi si attestano tra 3.000 e 4.000 €/m², a fronte di un'offerta meno espansa, ma sostenuta dalla vivibilità e dal fermento culturale di zona.
Le preferenze dei giovani acquirenti si orientano prevalentemente su tagli medi, in particolare bilocali e trilocali tra 50 e 90 m², dotati di terrazzo o balcone, ascensore, ottimo isolamento acustico e, spesso, classe energetica avanzata. Tali caratteristiche rispondono a esigenze di vivibilità e contenimento dei costi energetici. La tabella riassuntiva rende bene l'idea:
Zona |
Tipologie richieste |
Prezzo medio €/m² |
Prati |
Trilocali, quadrilocali ristrutturati |
5.000+ |
Garbatella-Ostiense |
Bilocali, loft, piccoli appartamenti |
3.300-3.700 |
Prenestino/Tiburtina/Montesacro |
Bilocali ristrutturati, trilocali recenti |
2.000-3.000 |
Centocelle/Casilino/Collatino |
Bilocali, trilocali, nuove costruzioni |
1.600-2.600 |
Testaccio/San Lorenzo/Pigneto |
Bilocali storici, piccoli loft |
3.000-4.000 |
I costruttori stanno adeguando l'offerta a queste tendenze, puntando su interventi di efficientamento energetico e valorizzazione degli spazi condivisi. Quanto ai prezzi, oltre alle differenze geografiche, la presenza di bonus prima casa e agevolazioni statali rappresenta una risorsa per la platea under 36.