Quali sono le nuove date e scadenze fiscali per pagamento tasse e adempimenti fiscali in programma nel 2024: cosa cambia e modifiche
Quali sono le nuove scadenze fiscali 2024 tra nuove date aggiornate su pagamento tasse, dichiarazione dei redditi e altri adempimenti? Cambiano nel 2024 appuntamenti e scadenze fiscali per i cittadini italiani, anche a seguito delle diverse novità e modifiche previste dalla nuova riforma fiscale. Vediamo allora quali sono i nuovi appuntamenti fiscali con date aggiornate per i contribuenti italiani.
Da gennaio a maggio 2024 si possono poi pagare gli acconti delle tasse di novembre per lavoratori autonomi e professionisti per cui la scadenza era prima fissata al mese di novembre, con importi da corrispondere in un’unica soluzione.
Con le ultime novità approvate, slittano i tempi di pagamento degli acconti delle tasse per chi ha Partita Iva da novembre a gennaio e l’appuntamento è il 16 gennaio per pagare in un’unica soluzione gli acconti dovuti o da gennaio a maggio per il pagamento rateizzato delle somme dovute.
Il 30 aprile l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione i software per la compilazione delle pagelle fiscali ai fini ISA, mentre passano dal30 giugno al 16 giugno e dal 20 dicembre al 16 dicembre i termini entro i quali i condomini sostituti d’imposta devono versare le ritenute.
Cambia anche la scadenza di pagamento dell’Irap, che viene anticipata dal 30 novembre al 30 settembre. Un’ulteriore rata delle imposte di saldo e acconto derivante dalle dichiarazioni dei redditi e Irap si potrà versare entro il 16 dicembre e nello stesso giorno saranno unificati i versamenti delle rate per i titolari di partita Iva e non.
Inoltre, i versamenti dei mesi da gennaio a novembre potranno essere effettuati entro il 16 dicembre nel caso di liquidazione mensile o per i primi tre trimestri solari nel caso di liquidazione trimestrale e se l’importo non risulta superiore a 100 euro.
Infine, scatta dal 2024 la tregua fiscale nei mesi di agosto e dicembre, il che significa che l’Agenzia delle Entrate sospende del tutto l’invio delle comunicazioni relative ai controlli automatizzati, ai controlli formali e alle liquidazioni delle imposte sui redditi assoggettati a tassazione separata e delle lettere di compliance.
Entro il 16 dicembre si possono effettuare i versamenti Iva relativi ai mesi da gennaio a novembre (in caso di liquidazione mensile), ovvero ai primi tre trimestri solari (in caso di liquidazione trimestrale) se l’importo non è superiore ai 100 euro.
Cambiano date e scadenze fiscali anche relativamente alle dichiarazioni dei redditi sia con modello 730 e sia con modello Persone Fisiche. In particolare, passano dal 30 novembre al 30 settembre i termini per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi.
Gli intermediari e i sostituti d’imposta dovranno presentare la dichiarazione nel periodo compreso tra il primo aprile e il 31 ottobre di ogni anno, mentre entro il 30 aprile di ogni anno l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione sul proprio sito la dichiarazione dei redditi precompilata anche per le persone fisiche titolari di redditi differenti da quelli da lavoro dipendente e da pensione.