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Se si malati di tumore si ha diritto ad una pensione. Come fare domanda, requisiti, importo e durata

di Marianna Quatraro pubblicato il
pensione malati tumore

Quali sono le regole per avere la pensione se si malati di tumore e quali sono i requisiti richiesti: i chiarimenti

Come fare la domanda per avere la pensione se si è malati di tumore e quali sono i requisiti necessari? I malati di tumore hanno diritto ad avere un assegno di pensione ma solo a determinate condizioni. Vediamo quali sono nel dettaglio.

  • Come fare la domanda per avere la pensione per tumore e quali sono i requisiti richiesti
  • Qual è l’importo e la durata della pensione che si prende per tumore

Come fare la domanda per avere la pensione per tumore e quali sono i requisiti richiesti

Come previsto dalle leggi in vigore, chi è malato di tumore può essere riconosciuto invalido civile e percepire la pensione di inabilità che deve essere richiesta all’Inps, tramite apposita domanda.

Alla richiesta deve essere allegata tutta la documentazione medica necessaria e bisogna poi sottoporsi alle visite mediche di un’apposita commissione.

La prestazione se viene riconosciuta una percentuale di invalidità a causa della patologia oncologica nella seguente misure:

  • dell’11%, per prognosi favorevole e modesta compromissione funzionale;
  • del 70%, per prognosi favorevole, ma grave compromissione funzionale;
  • del 100%, per prognosi infausta o probabilmente sfavorevole, nonostante l’asportazione del tumore.
L’accertamento dello stato in invalidità civile per malati oncologici dà diritto a prestazioni socio-economiche, che dipendono anche dall’età e dal reddito, che si può autocertificare direttamente online compilando l’apposito modulo fornito dall’Inps.

La pensione di inabilità si può richiedere se viene riconosciuta l’invalidità per diversi tumori, come:

  • al cervello;
  • alle ossa;
  • del fegato;
  • della cistifellea o delle vie biliari;
  • mieloma multiplo:
  • dell’esofago
  • dello stomaco;
  • del pancreas;
  • dell'intestino tenue;
  • dell’ovaio;
  • del polmone (carcinoma bronchiale);
  • del rene. 
I malati di tumore a cui viene riconosciuta l’invalidità civile al 100% hanno diritto alla pensione di inabilità che viene erogata per 13 mensilità annue, ma anche all’esenzione totale dal ticket per farmaci e prestazioni sanitarie. 

L’effettiva erogazione dell'assegno da parte dell’Inps avviene diversi mesi dopo la presentazione della domanda di accertamento dell’invalidità ma il diritto alla prestazione economica scatta dal mese successivo alla presentazione di detta domanda. 

Ciò significa che insieme al primo pagamento, l’Inps paga in un’unica soluzione tutte le mensilità arretrate maggiorate degli interessi legali maturati nel frattempo e dopodicchè gli assegni successivi vengono corrisposti mensilmente.

Qual è l’importo e la durata della pensione che si prende per tumore

L’importo della pensione di inabilità spettante ai malati di tumore è di 333,33 euro per l’anno 2024, se il reddito annuo personale non supera 19.461,12 e l’invalidità è riconosciuta al 100%.

Se l’invalidità accertata è pari o superiore al 74% e fino al 99%, l’assegno di 333,33 viene riconosciuto se il reddito annuo personale risulta entro i 5.725,46 e se il malato è privo di occupazione ed è iscritto alle liste speciali del collocamento obbligatorio.

L'assegno viene concesso per tre anni, dopo i quali su domanda del beneficiario, può essere confermato per altre due volte consecutive sempre per un periodo di tre anni. 

Dopo il terzo rinnovo, il trattamento diventa definitivo fino al raggiungimento dei normali requisiti pensionistici richiesti.