Quali sono le regole fiscali da conoscere per regali di Natale a fornitori, clienti e dipendenti: cosa prevedono norme in vigore
Quali sono tasse, regole e disciplina fiscale in vigore su regali a fornitori, clienti e dipendenti per Natale 2024? Il periodo di Natale è generalmente periodo di scambio di regali, che avvengono anche tra aziende e imprese a clienti, fornitori e dipendenti e in tal caso occorre sapere che si sono specifici aspetti fiscali da conoscere.
Entrando più nel dettaglio, stando alle norme in vigore, le spese sostenute per i regali ai fornitori sono considerate spese di rappresentanza, cioè costi sostenuti per erogazioni a titolo gratuito di beni o servizi e che comprendono tutte le spese, per esempio, sostenute per la realizzazione di penne, agende, calendari e altri gadget brandizzati.
In questi casi, la tassazione per i regali di Natale ai fornitori prevedono l’intera deducibilità dal reddito di impresa, se il loro valore è inferiore o pari a 50 euro, e la deducibilità secondo i requisiti di congruità e inerenza se il valore unitario è superiore a 50 euro.
Le spese di rappresentanza per essere deducibili dal reddito d’impresa devono essere effettuate con finalità promozionali o di pubbliche relazioni e con l’obiettivo di apportare benefici economici alla stessa impresa o azienda.
Sono diverse le imprese e i professionisti che in occasione del Natale decidono di fare regali ai propri clienti. Stando alle regole in vigore, se il regalo non rientra nell'attività propria dell'impresa, anche il regalo ai clienti rientra tra le spese di rappresentanza, sia per la della deducibilità dalle imposte dirette sia per la detraibilità dell’Iva.
Ai fini reddituali i costi sostenuti per l’acquisto di regali ai clienti sono deducibili dal reddito, mentre è possibile detrarre l’Iva dei regali per i clienti che spese di rappresentanza solo se il regalo ha un costo pari o inferiore a 50 euro.
Se, invece, il regalo che si fa ai clienti in occasione del Natale 2024 è oggetto dell’attività d’impresa, l’Iva è già stata detratta, prima della destinazione del bene come regalo, per cui si applica la regola fiscale dell’imponibilità della cessione gratuita.
La cessione gratuita di un regalo oggetto dell’attività di impresa è imponibile Iva indipendentemente dal costo unitario dei beni, a meno che l’imposta relativa all’acquisto non sia già stata detratta.
Passando alle regole in vigore per i regali di Natale 2024 ai dipendenti, seguono una specifica disciplina fiscale, che prevede la loro deducibilità dal reddito d’impresa purché le finalità degli stessi non siano di natura educativa, ricreativa, di assistenza sanitaria o sociale o di culto.
Non sono, però, deducibili dal reddito di impresa i regali ai dipendenti se rientrano tra le spese legate al personale, ad eccezione degli omaggi per i lavoratori per cui è prevista la deducibilità analitica dei relativi costi, come per i dipendenti a tempo indeterminato.