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Unicredit è affidabile è sicura? È una buona banca? Recensioni e opinioni 2025 su servizi e costi dei clienti

di Chiara Compagnucci pubblicato il
aggiornato con informazioni attualizzate il
Unicredit è affidabile o rischiosa?

Banca Unicredit: commenti e opinioni 2025 su costi, servizi, affidabilità dei clienti

Mai perdere di vista lo stato di salute della propria banca, anche quando si tratta di uno dei colossi più affermati. Anche quando di mezzo c'è Unicredit ovvero un istituto di credito attivo in Italia da molti anni e con un'ampia varietà di prodotti e servizi finanziari.

Anche se il sistema bancario italiano è riuscito tutto sommato a resistere ai colpi della crisi, il rapporto di fiducia con i clienti non è più solido come una volta. In una prospettiva più ampia, questo è anche un buon segno perché il livello di consapevolezza su costi, servizi, affidabilità da parte dei clienti è aumentato.

Opinioni e recensioni su Unicredit, cosa dicono i clienti

Rispetto alla situazione attuale del mercato bancario, quali sono le opinioni e le recensioni dei clienti di Unicredit? Se nella classifica delle banche più sicure nel 2025, come analizzeremo nei prossimi paragrafi, risulta ben posizionata, l'attenzione è principalmente rivolta a quei parametri che vengono ritenuti fondamentali nella scelta di un istituto di credito.

Si tratta principalmente di servizi, costi e affidabilità che includono homebanking, assistenza clienti e presenza sul territorio nazionale. Sulla base di quanto emerge dalle valutazioni pubblicamente espresse su Trustpilot, il giudizio è mediamente negativo.

I commenti critici evidenziano problematiche ricorrenti: "Non sanno trattare bene i loro clienti", "Sono cliente da tanti anni, ma è stato superato ogni limite", "Banca troppo cara", "ATM e bancomat non funzionano", "App Unicredit un incubo".

Ma c'è anche chi esprime valutazioni positive su Unicredit: "Una buona banca con il sito da migliorare", "Per me la banca migliore in assoluto", "Digitale e comoda", "Sempre gentili", "Ottimo il servizio della banca online".

La valutazione rimane sempre personale e soggettiva, tenendo presente che a oggi Unicredit rappresenta in Italia uno dei gruppi bancari più rilevanti e consolidati operanti nel territorio nazionale.

Unicredit è affidabile o rischiosa? Analisi degli indicatori finanziari

Sono due gli indicatori principali che ci aiutano a comprendere prima di altri se Unicredit presenta rischi o è invece un istituto affidabile. Il primo è il Cet 1 (Common Equity Tier 1) ovvero il rapporto tra il capitale di qualità primaria e le attività ponderate per il rischio. Il secondo è il Total capital ratio ovvero il rapporto tra il patrimonio totale dell'istituto e le attività ponderate per il rischio.

Stando ai dati aggiornati sulle banche più sicure nel 2025, Unicredit gode di buona salute finanziaria. In base ai coefficienti patrimoniali relativi al terzo trimestre 2025, questo istituto di credito è considerato tra i più solidi del panorama italiano. I valori registrati sono rispettivamente del 12,60% (Cet 1) e del 17,11% (Total capital ratio).

Si tratta di quote superiori rispetto alla media degli istituti di credito operanti in Italia, che testimonia una robustezza patrimoniale significativa. Va segnalato però che Fitch Ratings, tra le principali agenzie internazionali di valutazione del credito, ha abbassato il giudizio di un punto per cinque istituti italiani, tra cui anche Unicredit.

I servizi offerti da Unicredit, punti di forza e criticità

Unicredit propone una gamma completa di servizi bancari che spaziano dai conti correnti tradizionali alle soluzioni digitali più innovative. Tra i principali prodotti troviamo:

  • Conti correnti: diversificati per esigenze e fasce d'età, con opzioni a canone zero per giovani e pensionati
  • Carte di pagamento: debito, credito e prepagate con funzionalità contactless
  • Servizi di investimento: consulenza finanziaria, fondi comuni, polizze vita
  • Mutui e prestiti: soluzioni per acquisto casa e finanziamenti personali
  • Digital banking: app mobile e piattaforma web per operazioni da remoto
I punti di forza riconosciuti dai clienti includono principalmente la capillarità della rete di filiali sul territorio italiano, la solidità patrimoniale dell'istituto e alcune iniziative di mobile banking apprezzate dagli utenti più giovani.

Le criticità più frequentemente segnalate riguardano invece:

  • Costi di gestione considerati elevati rispetto ad altre banche
  • Tempi di attesa per l'assistenza clienti talvolta lunghi
  • Problemi tecnici occasionali con l'app e il servizio di home banking
  • Comunicazione non sempre chiara su modifiche contrattuali

Costi e commissioni, quanto costa essere cliente Unicredit

Uno degli aspetti più rilevanti nella valutazione di una banca riguarda i costi di gestione. Nel caso di Unicredit, le tariffe applicate variano significativamente in base al tipo di conto scelto e al profilo del cliente.

Il canone mensile per un conto corrente standard si attesta mediamente tra i 3 e i 12 euro, con possibilità di azzeramento al raggiungimento di determinate condizioni (accredito stipendio/pensione, giacenza media, utilizzo di prodotti collegati).

Per quanto riguarda le commissioni sui principali servizi, è importante considerare:

  • Prelievi presso ATM di altre banche: circa 2 euro
  • Bonifici online: gratuiti o a costo ridotto (0,50-1,50 euro)
  • Bonifici allo sportello: 4-7 euro
  • Pagamento F24 online: gratuito
  • Pagamento bollettini: 1,50-2,50 euro online, 3-5 euro in filiale
Nel confronto con altri istituti di credito, Unicredit si posiziona nella fascia medio-alta per quanto riguarda i costi, specialmente per i clienti che utilizzano frequentemente i servizi di sportello fisico anziché i canali digitali.

È importante notare che nel 2025 la banca ha introdotto alcune promozioni per i nuovi clienti che possono comportare condizioni vantaggiose per periodi limitati, come canone zero per 12 mesi o riduzione delle commissioni sui principali servizi.

L'app e l'home banking di Unicredit: funzionalità e usabilità

Nel panorama bancario attuale, la qualità dei servizi digitali rappresenta un fattore determinante nella scelta di un istituto. L'applicazione mobile e la piattaforma di home banking di Unicredit hanno ricevuto valutazioni contrastanti dai clienti.

L'app Unicredit Mobile Banking offre le seguenti funzionalità:

  • Consultazione saldi e movimenti
  • Bonifici e giroconti
  • Pagamento bollettini e ricariche telefoniche
  • Gestione carte (blocco/sblocco, modifica limiti)
  • Autenticazione a più fattori con riconoscimento biometrico
  • Servizio di consulenza a distanza
I punti apprezzati dagli utenti includono la semplicità di navigazione per le operazioni base e l'interfaccia rinnovata nel 2025 che ha migliorato l'esperienza utente. Tuttavia, persistono alcune criticità segnalate nelle recensioni:
  • Occasionali problemi di accesso durante gli aggiornamenti
  • Lentezza nel caricamento di alcune sezioni
  • Limitazioni in alcune funzionalità avanzate rispetto alla versione desktop
  • Disconnessioni improvvise segnalate da alcuni utenti
La piattaforma di home banking da desktop offre funzionalità più complete rispetto all'app, ma secondo alcuni clienti presenta un'interfaccia meno intuitiva che richiede un periodo di adattamento per essere utilizzata efficacemente.

Confronto con altri istituti bancari italiani

Per valutare correttamente la posizione di Unicredit nel mercato bancario italiano, è utile un confronto con altri principali istituti di credito. Di seguito alcuni parametri comparativi basati sui dati del 2025:

Istituto CET1 Ratio Costi medi Soddisfazione clienti
Unicredit 12,60% Medio-alti Media
Intesa Sanpaolo 13,50% Medio-alti Medio-alta
BPM 12,80% Medi Media
Fineco 11,20% Bassi Alta
Banca Sella 11,50% Medio-bassi Medio-alta

In termini di solidità patrimoniale, Unicredit si colloca in una posizione competitiva, con indicatori superiori ai requisiti minimi imposti dalla BCE e in linea con i principali concorrenti italiani.

Per quanto riguarda i costi dei servizi, Unicredit presenta tariffe generalmente più elevate rispetto alle banche digitali e in linea con gli altri grandi istituti tradizionali, sebbene con alcune differenze specifiche per prodotto.

La rete di filiali rappresenta ancora un punto di forza rispetto alle banche esclusivamente online, con una presenza capillare sul territorio che costituisce un vantaggio per chi preferisce l'interazione personale.

Sul fronte innovazione tecnologica, Unicredit ha compiuto significativi progressi negli ultimi anni, ma secondo alcune analisi di settore risulta ancora in fase di recupero rispetto ad alcuni competitor più orientati al digitale.

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