La sostituzione di infissi di legno o alluminio rientra generalmente tra gli interventi di manutenzione ordinaria per cui non sussiste l'obbligo di ottenere il permesso di costruire o altra autorizzazione, ma quando si inserisce in un quadro più ampi di lavori per cui servono i titoli abilitativi per essere realizzati, allora anch'essi devono ottenerli, altrimenti si configura comunque l'abuso edilizio.
Quali sono le regole per cambiare gli infissi di legno e alluminio? I lavori di sostituzione degli infissi di casa pongono spesso alcune domande: si tratta, infatti, di interventi che rientrano tra quelli in edilizia libera, vale a dire che si possono realizzare senza la necessità di richiedere alcun permesso.
Ma, per legge, ci sono casi in cui necessitano anch’essi di titoli abilitativi per poter essere cambiati, pur se per molti si tratta di un intervento minore che si può fare quando e come si vuole. Recenti sentenza hanno, però, chiarito che non è sempre così.
La sostituzione degli infissi di un immobile può sembrare un intervento di modesta entità, ma in alcuni casi può configurarsi come un abuso edilizio.
Secondo la recente sentenza del 21 febbraio 2025 n.1453 del Tar della Campania, la valutazione di un abuso dipende dalla visione complessiva e non atomistica delle opere realizzate.
Ciò significa che per definirlo, e giustificare l relativo ordine di demolizione, non si deve considerare ogni singolo intervento realizzato, come la sostituzione degli infissi, ma l'insieme delle opere nel loro contestuale impatto edilizio, per cui anche un intervento apparentemente minore, come la sostituzione degli infissi con un materiale differente da quello originario, si deve considerare nell’ambito dell’intera trasformazione dell’immobile e della sua conformità ai titoli edilizi.
Se, dunque, la sostituzione di infissi di legno o alluminio rientri tra gli interventi di manutenzione ordinaria per cui non sussiste l'obbligo di ottenere il permesso di costruire o altra autorizzazione, quando si inserisce in un quadro più ampi di lavori per cui servono i titoli abilitativi per essere realizzati, allora anch'essi devono ottenerli, altrimenti si configura comunque l'abuso edilizio.
I permessi per la sostituzione degli infissi servono quando questa comporta modifiche alla forma delle finestre esterne o implica l'installazione di infissi di diversa natura, per cui l’intervento diventa una manutenzione straordinaria.
In tal caso, è obbligatorio avere una pratica edilizia firmata da un tecnico che redige il progetto e verifica la conformità alle normative vigenti e, a seconda dell’intervento, può essere necessario ottenere diverse autorizzazioni tra la Cila e la Scia.
La prima serve per la realizzazione di interventi non strutturali, mentre la Scia per interventi di ristrutturazione edilizia, restauro e risanamento conservativo che comportano cambi strutturali.