Si, è possibile detrarre le spese sostenute per un funerale tramite 730 precompilato, 730 classico o modello Unico in base al tipo di contribuente che si è. Sono tante le spese funebri detraibili e le voci di spesa.
I saggi conoscono la parabola della vita. Anche Mannarino, celebre cantautore romano a un certo punto, in uno dei suoi brani sussurra che: “Dalla vita vivi non se ne esce”. Tutti prima o poi andiamo incontro allo stesso destino. Chi crede in una vita ultraterrena aspetta questo momento come un semplice passaggio. Per gli altri, invece, la realizzazione deve avvenire giocoforza, durante la peregrinazione terrana. In tutti i casi non si scappa dalla morte.
E quando essa prende il sopravvento sulla vita c’è da fare i conti con aspetti meno nobili, ma allo stesso tempo ugualmente importanti. La morte di una persona, infatti, è un evento spiacevole non solo dal punto di vista degli affetti, ma anche da quello economico: bara, cerimonia, onoranze funebri, cremazione sono solo alcune delle voci di spesa più ricorrenti in questi casi. Per provare ad alleviarne il peso, esistono pertanto detrazioni ben precise sulle spese funebri. In questo articolo proveremo a capire chi può detrarre e come fare ad usufruire di tali agevolazioni.
Per quanto riguarda le spese funebri ecco chi può detrarre. I contribuenti che hanno sostenuto nel corso del 2016, spese per effettuare uno o più funerali, hanno diritto a detrarre le spese funebri dalla dichiarazione dei redditi 2017, tramite modello 730 o Unico. Per i contribuenti, invece, che non utilizzano il 730 precompilato, perché non ne hanno i requisiti o intendono, o devono, presentare il 730 ordinario o il modello Unico, per poter detrarre le spese funebri entro il termine per la dichiarazione dei redditi, devono procedere alla compilazione dei seguenti quadri:
Ai fini di riconoscimento della detrazione bisogna però rispettare il cosiddetto principio o criterio di attualità. Questo significa che le detrazioni che il fisco italiano approva sono legate solo alle spese sostenute secondo il criterio di causa ed effetto, cioè che il decesso è la causa e i costi del funerale sono l'effetto.
Un principio importante e che va rispettato anche perché ai fini di queste detrazioni bisogna valutare solo le spese ordinarie sostenute in occasione del decesso, non certamente quelle effettuate prima, come ad esempio l'acquisto di un loculo o di una tomba familiare, o dopo come ad esempio le spese di esumazione e re inumazione.
Passati in rassegna i casi di chi può ambire ad ottenere questa agevolazione è imoprtante conoscenre anche come ottenere queste detrazioni per le spese funebri. Il contribuente che intende detrarre le spese funebri dalla dichiarazione dei redditi, deve conservare la seguente documentazione:
Questi documenti devono essere conservati e mostrati nel caso ce ne fosse bisogno, in sede di apertura della successione, in quanto le spese funerarie devono essere inserite durante la compilazione della dichiarazione di successione.