I dipendenti privati ricevono lo stipendio secondo un calendario deciso internamente: i pagamenti possono, infatti, avvenire entro i primi 15 giorni del mese o nei giorni finali. Non esiste, infatti, una legge che individua una scadenza precisa, tutto dipende da quanto stabilisce ogni singolo contratto nazionale di lavoro Ccnl.
Quando viene pagato lo stipendio dipendenti privati? Tutti i lavoratori dipendenti, che siano privati o pubblici, con rapporti di lavoro a tempo determinato o indeterminato, con impiego full time o part time, ricevono mensilmente il proprio stipendio che, a seconda del Contratto nazionale di lavoro Ccnl di assunzione e del relativo Livello di inquadramento professionale, cambia.
Inoltre, viene riportato sia l’importo dello stipendio lordo che di quello netto, cioè la somma che, sottratte tasse, imposte, trattenute e contributi, resta effettivamente a disposizione del lavoratore per affrontare tutte le sue spese. Vediamo di seguito nel dettaglio quali sono i tempi di pagamento degli stipendi per i privati.
I dipendenti privati ricevono lo stipendio secondo un calendario deciso internamente: i pagamenti possono, infatti, avvenire entro i primi 15 giorni del mese o nei giorni finali.
Non esiste, infatti, una legge che individua una scadenza precisa.
I tempi vengono stabiliti da ogni singolo contratto nazionale di lavoro Ccnl, per cui c'è chi riceve lo stipendio il primo giorno di ogni mese, chi magari il giorno 15 e chi a fine mese.
Contestualmente al pagamento della retribuzione spettante, i dipendenti privati ricevono anche le relative buste paga, che permettono di controllare le voci riportate, sia retributive che fiscali che previdenziali del proprio stipendio.
Le buste paga si possono consegnare nelle modalità previste dalla legge che possono essere a mano, o tramite Per, posta elettronica certificata, o via email non certificata, ma a condizione che il messaggio sia inviato a un indirizzo intestato al lavoratore provvisto di password, o tramite il sito web aziendale.
In questo caso, i file vengono caricati all’interno di un’area riservata, a cui può accedere solo il dipendente interessato.
Lo stipendio di un dipendente privato comprende l'importo base, cioè il minimo tabellare o la tariffa giornaliera per mese, i giorni (o le ore) di lavoro pagati nel mese di riferimento, le trattenute, sia fiscali che contributive e le competenze, che corrispondono all'importo posto a pagamento.
Le competenze rappresentano sia le retribuzioni fisse che quelle variabili, per cui includono lo stipendio base, le ore straordinarie, i premi di produzione (che sono i compensi aggiuntivi legati al raggiungimento di obiettivi aziendali), le indennità (come quelle di trasferta o malattia) e i bonus annuali, che sono importi aggiuntivi che possono essere erogati ai dipendenti, spesso legate alla performance individuale o aziendale, particolarmente apprezzati e che possono incentivare la produttività di lavoratori.
Si tratta in ogni caso di voci fondamentali per calcolare correttamente l’importo netto dello stipendio che il dipendente riceve ogni mese.
Le competenze comprendono, però, non solo compensi diretti, ma anche diversi elementi che influenzano il totale della busta paga, come diversi benefit che possono essere, per esempio: