L'idraulico è un professionista poliedrico che si occupa principalmente dell'installazione, della manutenzione e della riparazione di impianti idraulici, di riscaldamento e di raffreddamento. Tra le sue competenze rientrano la gestione di perdite d'acqua, la riparazione di tubature e sanitari danneggiati, e il controllo degli impianti per garantirne il corretto funzionamento.
Oltre a questo, l'idraulico può anche progettare nuovi impianti, gestire allacciamenti fognari e di elettrodomestici, e svolgere attività di collaudo degli impianti installati. Vogliamo adesso approfondire:
Lavori fatti da idraulici in casa, quanto dura la garanzia
Il Codice Civile sui lavori fatti da idraulici in casa
La garanzia per i lavori di installazione idraulica in casa, come per altri tipi di impianti, è regolata dal Codice del Consumo in Italia e segue norme specifiche che garantiscono i diritti dei consumatori. In generale, la garanzia per l'installazione degli impianti ha una durata di due anni dal momento della consegna dell'opera. Durante questo periodo, il consumatore ha il diritto di segnalare eventuali difetti o non conformità dell'impianto, che devono essere denunciati entro due mesi dalla loro scoperta per far valere la garanzia.
Se l'impianto installato presenta difetti che ne compromettono il normale funzionamento e questi difetti sono stati accettati dal consumatore all'atto dell'installazione, senza una segnalazione, la responsabilità dell'installatore può essere esclusa. Questo principio si applica anche se il difetto era riconoscibile da un non esperto al momento dell'installazione. Ad esempio, se una impianto presenta problemi immediatamente evidenti al consumatore e questi non viene segnalato, l'installatore potrebbe non essere tenuto a risolvere il problema senza costi aggiuntivi.
Nel caso di difetti scoperti entro sei mesi dalla consegna, si presume che questi esistessero già al momento della conclusione del contratto, a meno che non sia dimostrabile il contrario. Dopo la scoperta di un difetto, il consumatore può richiedere la riparazione o la sostituzione dell'impianto, e nei casi più gravi può anche chiedere la risoluzione del contratto.
Le norme di garanzia si applicano sia ai contratti di vendita che a quelli di appalto, coprendo tanto l'acquisto di beni quanto i servizi di installazione. L'idraulico è così responsabile per i difetti dell'impianto a prescindere dalla natura del contratto stipulato con il consumatore.
Nel Codice Civile italiano, la garanzia per i lavori eseguiti da idraulici e altri appaltatori è disciplinata principalmente dagli articoli 1667-1669, che definiscono i termini e le condizioni sotto cui un committente può rivendicare difetti o non conformità nei lavori realizzati.
La durata della garanzia per i lavori edili, inclusi quelli idraulici, è di due anni dalla consegna dell'opera. Entro questo periodo, il committente deve segnalare qualsiasi difetto o non conformità entro 60 giorni dalla loro scoperta per mantenere validi i propri diritti di garanzia. Se l'opera presenta difetti che non sono stati occultati o riconosciuti dall'appaltatore, il committente può richiedere la correzione dei difetti, una riduzione del prezzo, o in casi gravi, la risoluzione del contratto.