Ristrutturazioni casa 50%-65% elettrodomestici, mobili: detrazioni 2013 attuali e bonus 2014

di Marcello Tansini pubblicato il

Come ottenere i bonus ristrutturazioni: condizioni e lavori ammessi. Proroga stabilita dalla Legge di stabilità anche nel 2014. Sarà confermata?

La possibilità di richiedere i bonus per le ristrutturazioni edilizie valide per questo 2013 è stata prorogata anche per tutto il 2014, ma sempre per le opere iniziate nell’arco di tempo già previsto, vale a dire, dal 6 giugno al 31 dicembre 2013. La Legge di Stabilità prevede, infatti, che le detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie siano valide nella misura del 50% anche per tutto il 2014.

Tali detrazioni d’imposta Irpef erano state aumentate dal normale 36% al 50% per l’anno 2013 dal Decreto legge 63/2013, ma la Legge di Stabilità 2014 prevede l’estensione delle detrazioni fiscali al 50% fino al 31 dicembre del 2014. Salvo modifiche dell’ultima ora, quindi, i contribuenti avranno tempo fino al 31 dicembre 2014 per usufruire del bonus fiscale al 50% per la ristrutturazioni edilizie e l’acquisto di mobili e del 65% per interventi di risparmio energetico.

Le detrazioni valgono per le spese sostenute per interventi per il risparmio energetico, sostituzione di caldaie, di condizionatori, interventi di recupero e restauro edilizio, costruzione o acquisto di box auto, interventi per adeguare gli edifici alle norme antisismiche, e per l’acquisto di mobili, frigoriferi, forni, lavatrici, elettrodomestici.

Il bonus mobili è una detrazione irpef del 50 per cento sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe non inferiore alla A + (A per i forni) destinati a immobili oggetto di ristrutturazione edilizie. La detrazione è da ripartire in 10 rate annuali su un ammontare complessivo non superiore a 10mila euro, che va ad aggiungersi al limite dei 96mila euro previsto per le ristrutturazioni edilizie. Anche le spese di trasporto e montaggio degli articoli acquistati rientrano nell’importo detraibile dalle spese sostenute per l’acquisto sia dei mobili che dei grandi elettrodomestici.

Per mobili ed elettrodomestici, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che per i beni d’acquisto si può richiedere il recupero del 50% delle spese sostenute. La detrazione vale per le spese sostenute dal 6 giugno, data di entrata in vigore del decreto, al 31 dicembre 2013 per l’acquisto di mobili; grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+, nonché A per i forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica.

I mobili agevolabili sono letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, nonché i materassi e gli apparecchi di illuminazione che costituiscono un necessario completamento dell’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione. Per usufruire, dunque, dei benefici fiscali c’è tempo fino al 31 dicembre 2013.

Possono beneficiare di tale bonus i proprietari o i titolari di un diritto reale sull’abitazione, ovvero chi gode di usufrutto, uso, abitazione e superficie e tutti coloro che possiedono un contratto di comodato o locazione, ma anche familiari e conviventi del proprietario dell’unità immobiliare su cui si applicano gli interventi.

Per usufruire del bonus ristrutturazioni è necessario inviare, quando prevista, all’Azienda sanitaria locale competente per territorio, prima di iniziare i lavori, una comunicazione con raccomandata, tranne nei casi in cui le norme sulle condizioni di sicurezza nei cantieri non prevedono l’obbligo della notifica preliminare alla Asl; e pagare le spese detraibili tramite bonifico bancario o postale, da cui devono risultare la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto che paga e il codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.